Tra zone rosse e “arancio scuro” proclamate dai governatori già questa settimana quasi 6 milioni di studenti le lezioni le hanno fatte a distanza. E molti di più rimarranno a casa da lunedì fino a Pasqua per e fretto dei lockdown che scatteranno nella maggior parte delle regioni. Le disposizioni in vigore, che verranno reiterate dal “decreto Pasqua”, prevedono infatti la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado in tutte le regioni rosse- Lo stesso accade anche a livello provinciale o comunale dove si supera la soglia dei 250 contagi settimanali ogni 100 mila abitanti. Nelle regioni arancioni dove non si va oltre quell’incidenza dei contagi, restano comunque in Dad i ragazzi dalla second a media compresa in su; nelle regioni gialle sono chiusi solo licei, istituti tecnici e professionali.gli spostamenti hi arancio si sta nel proprio comune Seconde case? Stop se fuori regione A parte quello di Pasqua negli altri weekend il lockdown scatta solo nelle regioni e nelle zone dichiarate rosse da sindaci e governatori. Chiedono la maggioranza, visto che il monitoraggio di oggi con le nuove regole dovrebbe mandare già da lunedì ben 12 regioni nella fascia dove per tutti i giorni della settimana non sì può uscire dicasa, se non per motivi di necessità e i negozi, salvo quelli essenziali, restano chiusi tutto il giorno. Nelle regioni in arancioni il massimo che si porrà fare èunpicnic fuori porta-Senza superare però il confine del proprio comune. Oppure si potrà raggiungere la se conda casa al mare o in montagna, ma senza varcarequestavoltaiconfiniregionah e senza farsi accompagnare da altri che non siano i propri conviventi.In zona gialla la scampagnata sarà possibile entro il confine regionale. A Pasqua a casa so lo con i congiunti Si toma al lockdown duro II ponte di Pasqua sarà triste e solitario come quello dello scorso anno, quando l’Italia era in piena prima ondata e in lockdown. Tra ² ministri la discussione in queste ore è ancora accesa ma sul weekend pasquale sembra prevalere la linea rigorista che mette tutta l’Italia in rosso da sabaco, se non addirittura dal venerdì santo al lunedì di Pasque tta. Indipendentemente dal colore della propria regione in quei giorni non andare a far compere, mangiare al ristorante o prendere un caffè al bar, perché salvo inegozi che vendono beni essenziali tutto resterà chiuso. E lo scarteremo solo con i nostri familiari con i quali conviviamo, visto che non si potrà nemmeno uscire di casa per andare a far visíta a da míci e parenti. E m arrivo l’ultima restrizione Niente visite ad amici e parenti Muoversi da qui a Pasqua sarà un problema. Se la misura ancora oggetto del contendere sarà confermata domani dal decreto nella versione finale anche a chi vive in quelle poche regioni gialle e in quelle arancioni non sarà più permesso andare a far visita a parenti e amici, sia pure nel limite di due persone e di una volta al giorno massimo.