Mentre infuria la polemica per le lunghe file di medici costretti ad attendere al freddo e sotto
la pioggia per vaccinarsi alla Mostra d’Oltremare di Napoli, in
Campania si registra, a fronte di altri 1263 positivi, un
calo nel rapporto tra contagiati e tamponi effettuati. Il dato
relativo al bollettino di ieri era dell’11,06% mentre oggi si e’
all’8,58. Si registrano altri 36 morti per un totale, da inizio
pandemia, di 3115.
Si registr ancora un’impennata nel numero dei contagi da
Covid-19 nell’area vesuviana. È quanto viene segnalato dai
sindaci di Torre del Greco e Torre Annunziata, dove nelle ultime
24 ore il dato relativo ai nuovi positivi risulta superiore a
quello dei guariti. È quanto comunicato ad esempio dal primo
cittadino di Torre del Greco, Giovanni Palomba, che al termine
del consueto aggiornamento dal Centro operativo comunale ha
fatto sapere che Asl Napoli 3 Sud e unita’ di crisi hanno
registrato 23 nuovi contagi a fronte di dieci accertate
negativizzazioni. Il dato complessivo degli attuali positivi a
Torre del Greco sale dunque a 283, con 23 soggetti
ospedalizzati. Non dissimile il dato nella vicina Torre
Annunziata, come sottolinea in una nota il sindaco Vincenzo
Ascione, che fa sapere come sono venti i nuovi casi di contagio
da Covid-19 a fronte delle 14 guarigioni. Sale quindi a 146 il
numero di cittadini attualmente positivi, sette dei quali
ricoverati.
14 nuovi casi positivi al Covid hanno provocato preoccupazione
nel comune di Maiori (Salerno) dove, ad oggi, si contano 52
cittadini contagiati. Un aumento che negli ultimi giorni ha
interessato diversi paesi della Costiera Amalfitana e che ha
spinto il sindaco Antonio Capone a disporre misure restrittive
per il comune di Maiori. Da domani e fino al 17 gennaio, al fine
di evitare il propagarsi dell’epidemia, e’ stata disposta la
chiusura degli uffici comunali, delle chiese, del cimitero, dei
circoli sociali e del parco giochi. Sospeso anche lo svolgimento
del mercato settimanale nella giornata del venerdi’ , mentre sara’
vietato effettuare visite di cortesia presso le abitazioni di
parenti ed amici e qualsiasi festeggiamento e/o riunione sia in
locali pubblici che luoghi privati. I titolari degli esercizi
commerciali dovranno garantire ingressi contingentati e
distanziamento dei clienti. Bar, ristoranti e attivita’
commerciali simili potranno lavorare soltanto con l’asporto e
con la consegna a domicilio. Lo svolgimento dell’attivita’
didattica, invece, sara’ possibile soltanto con la modalita’ a
distanza per gli alunni degli istituti scolastici di ogni ordine
e grado.
A proposito di scuole: disertare le aule in Campania l’11, il 12
ed il 13 gennaio per chiedere il proseguimento della didattica a
distanza per tutte le scuole di ogni ordine e grado. E’
l’appello fatto dai genitori del gruppo facebook ”Tuteliamo i
nostri figli, scuole chiuse in Campania”, nato nei mesi scorsi
e che conta quasi 27mila iscritti. I genitori chiedono maggiori
garanzie di sicurezza nelle aule scolastiche data
”l’imprevedibilita’ del virus che ci tiene in ostaggio da un
anno”.