Regione sullo spostamento dei saldi al 10 gennaio. Non hanno più gli effetti ‘ degl’i anni 80 90 – affermano da Feder moda – Non sono tollerabili fìnte promozioni che fanno male al mercato e sono contro la legge e ciò contribuisce a far perdere il valore della stagione dei saldi che invece dovrebbero tornare ad essere un modo intelligente per far spendere di meno i consumatori ed aiutare le vendite ed i consumi .”Queste continue false promozioni persistenti per lutto l’anno – ancora da Confcommercio – unite al black friday che in America dura un giorno e che si è trasformato in Unto il mese di novembre, hanno fatto sì che anello che era la stagione degli sconti, perdesse il loro significato. ¡ negozianti dovrebbero capire che si dovrebbe riportare i saldi a quello che erano una volta, allora sì che si avrebbero di nuovo le fi/e fuori dai nostri negozi”. “La Regione Campania, preoccupata per gli eventuali assembramenti, ha inteso convocarci per spostare la data oltre il 10 gennaio” annuncia Roberta Bacarelli (nella foto). presidente Fede r moda Ãçç fcommercio.’ troppo per il commercio le file cha teme la Regione non si vedono da anni. Non i aspettiamo indi numeri dai prossimi saldi, qualsiasi sia la data. Abbiamo avuto un Natale molto deludente, quei pochi giorni di apertura infatti non hanno neanche lontanamente r ¡sana! o il danno subilo. Mancando le occasioni sociali, viene a mancare il desiderio di comprare un o un nuovo accessorio. non saranno gli sconti a rendere i’acquisi o più appetibile. Gennaio e febbraio – prosegue Bacarelli – sono notoriamente mesi diffìcili. Ci sono die pensano di chiudere per t prossimi due mesi, di mettere i! personale in cassa integrazione e di rine^oziare i fitti. Onesto fa capire che dai saldi ci si aspetta molto poco. Abbiamo perdite che vanno oltre il 60 per cento”