Leo Messi e’ sempre piu’ leggenda. L’ argentino, oggi nel 2-2 col Valencia, ha firmato il 643/o gol,
indossando la maglia del Barcellona ed eguagliando Pele’ , anche
lui a 643 gol, ma con la casacca bianca del ‘suo’ Santos. Pele’
lascio’ il club piu’ amato nel 1974, per trasferirsi ai Cosmos di
New York. “Queste cifre sono impressionanti, non avremo mai un
giocatore cosi’ prolifico in questo club. Ecco perche’ e’ il n.1.
Quello che ha fatto per questo club e’ incredibile”, aveva detto
in settimana l’allenatore dei blaugrana, Ronald Koeman, parlando
di Messi.
La ‘Pulce’ ha segnato 643 gol in 748 partite ufficiali con il
Barça (1,16 rete a partita), mentre il brasiliano ha griffato
643 gol in 757 partite con il Santos, in 18 anni di sfide. Il
primo luglio, Messi aveva gia’ raggiunto un traguardo importante:
nel match (2-2) con l’Atletico Madrid, valido per la 33/a
giornata della Liga 2019/20, aveva firmato il 700/o gol in
carriera, contando anche quelli messi a segno con la maglia
dell’Argentina. Sono passati piu’ di 15 anni da quando Messi
comincio’ a mietere vittime nelle porte avversarie: la prima
volta fu il primo maggio 2005, contro l’Albacete, nella Liga
(2-0). Il suo bottino ammonta addirittura a 680 gol in 801
presenze con il Barça, se vengono conteggiate le reti nelle
partite non ufficiali. Nella Liga, Leo vanta 450 gol, contro i
311 di Cristiano Ronaldo: e’ il giocatore che ha vinto piu’ titoli
con il club catalano (34, di cui quattro Champions).
“Ce n’e’ e sara’ solo uno. Ci saranno pochi principi, ma un
solo re”, ha commentato maliziosamente Pele’ nello scorso marzo,
a proposito dei calciatori che gli vengono ciclicamente
accostati. Pele’ rivendica piu’ di mille gol segnati, contando
tutte le partite giocate, ufficiali e non.