“Ballando con le stelle? Ho scoperto le difficolta’ della danza e l’amore della gente. Mi sono
arrivate migliaia di mail, messaggi di sconosciuti, che mi
incoraggiavano, orgogliosi che avessi portato in pista tutta la
mia napoletanita’ . E mi ha salvato, in un momento in cui noi
artisti non abbiamo piu’ il palcoscenico perche’ i teatri sono
chiusi”. A raccontare e’ Lina Sastri, attrice, cantante, regista,
che dopo l’esperienza del talent di Rai1 firma ora il palinsesto
della “Domenica Con” di Rai Storia (canale 54), lo spazio curato
da Giovanni Paolo Fontana ed Enrico Salvatori, in onda domenica
6 dicembre dalle 14 alle 24.
“Non ero preparata, mi sono molto divertita a lavorarci”,
racconta l’attrice, in questi giorni impegnata sul set
della nuova serie Sky “Christian”, in cui interpreta Italia,
l’anziana madre del protagonista Edoardo Pesce, scagnozzo di un
boss della periferia romana. “E’ una partecipazione – dice lei –
mentre siamo tutti in attesa di poter tornare a recitare anche
dal vivo. Io spero di poter riprendere due spettacoli che avevo
presentato all’ultimo Napoli Teatro Festival Italia: Eduardo mio
e la Maria Maddalena, nel testo crudele e forte da Fuochi della
Yourcenar”.
Intanto, per la sua Domenica Con, ha pensato a una tv da
“sfogliare come un libro”, tra capitoli che “sono poi quelli a
me cari da sempre, in scena e nella vita, dalla donna alla
maternita’ , dalla liberta’ alla fede”. E soprattutto la sua citta’ ,
con “La mia Napoli”, un frammento di Filumena Marturano di
Eduardo de Filippo, il Maestro che ancora ragazzina, a 17 anni,
la prese come comparsa per il Sindaco del Rione Sanita’ , primo di
una lunga serie di spettacoli insieme (aneddoti e canzoni legati
ai tre De Filippo, come “Malafemmina”, torneranno anche in
chiusura di giornata). C’e’ poi Maruzzella di Renato Carosone, il
ricordo della sciantosa Gilda Mignonette e il teatro canzone di
“Reginella” tratto da “CasaMika” del 2017. E ancora, i
personaggi eccezionali e “liberi” che piu’ ama, come la
scrittrice Anna Maria Ortese con “L’altro ‘900”, Matilde Serao
per “Assunta Spina”, Masaniello in un “Passato e Presente” con
Paolo Mieli.
Emozionante e forse inattesa, la via Crucis con Papa Francesco
appena eletto Pontefice nel 2013, che la Sastri guido’ con la sua
voce in mondovisione (seguita dal film sulla “sparizione” di
Gesu’ “L’inchiesta”, in cui interpreta il ruolo di Maria di
Magdala). “Una notte di grande emozione e anche gran freddo –
sorride – Sentire il rimbombo della mia voce, davanti al
Colosseo, mi fece molto effetto. Ho avuto anche la fortuna che
Papa Francesco abbia voluto incontrarmi sul Monte. Non sempre
capita”.
E ancora, ecco il tema della donna, con la ripresa de “La casa
di Bernarda Alba” di Federico Garci’ a Lorca, in cui la Sastri
recito’ diretta da Llui’ s Pasqual raccontando la condizione
femminile sottomessa nella Spagna rurale anni Trenta; e il
ricordo in scena di sua madre Ninetta “crocifissa da una
malattia che non perdona, che umilia il corpo e la mente, come
l’Alzheimer. Io credo fortemente nelle differenze tra uomo e
donna – riflette l’attrice – Tutti siamo nati da una donna. Un
uomo puo’ essere padre, ma non gli cresce la pancia. Non e’ una
differenza da poco. Oggi, purtroppo, si sono persi i ruoli, da
parte dell’uomo e della donna. È la crisi della famiglia. Io
invece sono stata fortunata: ho fatto ancora in tempo ad avere
una madre, meravigliosa, incolta perche’ aveva solo la seconda
elementare, ma di grandissima intelligenza. È stata il mio
abbraccio cui tornare ogni volta, quello che ci si porta dietro
tutta la vita e si offre a propria volta a qualcun altro”.
Chiude un ultimo omaggio a Nanny Loy e alla sua capacita’ di
stupire nelle immagini storiche di “Specchio segreto” e con “Mi
manda Picone”, in prima serata, in cui la Sastri e’ Luciella e di
cui ricorda, interpretandola, “Assaje” di Pino Daniele, colonna
sonora del film.