“Abbiamo emanato un nuovo Protocollo attuativo delle ‘Linee guida per l’attivita’ sportiva di base e
l’attivita’ motoria in genere’. Un documento semplice quanto
importante, scritto con la collaborazione del Coni, del Comitato
Italiano Paralimpico, della Federazione Medico Sportiva
Italiana, delle associazioni di categoria maggiormente
rappresentative e con il contributo di un team di medici dello
Spallanzani, del Bambino Gesu’ e del Gemelli. Sappiamo purtroppo
che l’evolversi della situazione sanitaria potrebbe costringere
il Governo a misure drastiche per moltissimi settori ma anche
per scongiurare cio’ bisogna essere rigorosi nel rispetto delle
regole”. Cosi’ il ministro per le politiche giovanili e lo sport,
Vincenzo Spadafora, in un post su facebook sul nuovo protocollo,
anticipato ieri dall’ANSA.
“So bene che i gestori di palestre, piscine e centri sportivi
sono stati scrupolosi nel rispetto delle indicazioni date finora
– sottolinea il ministro – e la dimostrazione e’ che non vi sono
focolai riconducibili a questi luoghi. Per questo nel protocollo
troverete come obbligatorie una serie di misure che gia’ molti
centri sportivi avevano iniziato a utilizzare. Noterete ad
esempio l’obbligo di indicazione del numero massimo di persone
che possono essere presenti in contemporanea, l’obbligo di
prenotazione, la distanza di sicurezza anche quando non si
pratica l’attivita’ sportiva, procedure di igienizzazione in
relazione al numero di persone ma anche indicazioni sulle
corrette modalita’ e i tempi di aerazione dei locali. Stiamo
dando tutti il massimo e dobbiamo continuare a farlo!”, conclude
Spadafora.