Rallenta ancora la crescita dei contagi in Campania: in 24 ore si registrano 633 positivi (ieri 664, due giorni fa 769) su 9.232 tamponi (ieri 9.031, due giorni fa 9.549) e si contano due persone morte. Sono i dati del bollettino di oggi dell’Unità di crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologia da Covid-19. Il totale dei positivi è di 18.530 unità; quello dei tamponi è di 682.704. I guariti del giorno sono 128. Il report sui posti letto su base regionale indica in 110 i posti di terapia intensiva complessivi, in 61 i posti letto di terapia intensiva occupati. I posti letto di degenza complessivi sono 820 mentre quelli di degenza occupati sono 664.
Sono 633 i nuovi casi di coronavirus in Campania. I dati sono stati comunicati nel pomeriggio di oggi, 11 ottobre, dall’Unità di Crisi della Regione Campania e dalla Protezione Civile e fotografano la situazione alla mezzanotte scorsa. Ieri i nuovi positivi erano stati 644. Nell’ultima giornata di analisi sono stati processati 9.232 tamponi (in totale 682.704 dall’inizio dell’epidemia) e i contagiati in Campania sono stati complessivamente 18.530. Risultano 2 decessi (in totale 479) e 128 guariti (in totale 7.357). Per quanto riguarda la situazione ricoveri, alla mezzanotte di ieri risultano 664 persone in degenza ordinaria (+29) e 61 in Terapia Intensiva (-2) negli ospedali e nei Covid center campani, mentre sono 9969 (+476) quelle in regime di isolamento domiciliare fiduciario. Gli attualmente positivi al virus Sars-Cov-2 sono 10.694 (+503). La Regione negli ultimi giorni sta diffondendo anche i dati sui posti letto disponibili: attualmente restano 156 posti di degenza ordinaria (in totale 820, i posti occupati rappresentano quindi l’80,98%) e 49 di Rianimazione (in totale sono 110, quindi la percentuale degli occupati è del 55,45%).
Mini lockdown a Monte di Procida
A Monte di Procida, in provincia di Napoli, il sindaco Peppe Pugliese ha imposto un mini lockdown, disponendo fino al prossimo 13 ottobre la chiusura di scuole, palestre, centri per gli anziani, e limitando i ricevimenti privati. La decisione dopo la scoperta di un focolaio a un matrimonio che si è tenuto in una villa per ricevimenti della zona: dei 200 partecipanti, 13 sono risultati positivi e sono in corso i test per verificare eventuali altri contagi.