Ieri 2 Ottobre il Presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha fatto il punto sulla situazione Covid-19 in Campania. 392 nuovi contagi nella giornata di ieri, di cui il 98% asintomatici.” Bisogna avere chiaro il quadro della situazione, per avere chiari i comportamenti da tenere” dice De Luca.
Le ragioni di questi dati, dice il Presidente, sono da suddividere in motivi oggettivi e motivi soggettivi. Tra i motivi oggettivi vi è la densità abitativa: più alta d’Italia come regione, più alta d’Europa per quanto riguarda la città metropolitana di Napoli, non a caso il 65\70% dei positivi in Campania sono nel territorio dell’asl Napoli 1, Napoli2 e Napoli3, zone con maggior densità abitativa. Altre due ragioni oggettive, dice De Luca, sono: – l’essere usciti “prima” dall’emergenza rispetto ad altre regioni, ha fatto sì che arrivasse “prima” la ripresa dei contagi autunnali. -Screening sui positivi più ampio rispetto alle disposizioni dal Ministero della salute, con maggior attenzione al contact tracing:” facciamo una ricerca ossessiva dei positivi”. Ci sono poi i motivi “soggettivi” ovvero i comportamenti irresponsabili. I numerosi assembramenti fuori le scuole senza mascherina, feste private senza distanziamenti e con un numero elevato di partecipanti, citando con documentazione video e foto, una festa nel centro storico di cui 30 partecipanti risultati positivi- Assembramenti negli autobus e nei treni, alla base di tutto questo vi è l’assenza di controlli, dice il Presidente che si scaglia contro le forze dell’ordine :” Non è un piacere che fanno , ma è il loro dovere a cui stanno venendo meno”, aggiunge, :”questa assenza totale è uno scandalo Nazionale e pensare di convivere con il virus senza controlli è un suicidio”. Se questi sono i problemi che secondo la regione hanno fatto sì che la Campania arrivasse ad avere questi numeri, le soluzioni per il presidente sono chiare. In primo luogo vi è la necessità di riequilibrare le forniture dei dispositivi di protezione, mascherine, tamponi, De Luca: ”è stata data priorità alle regioni che avevano più contagi durante la fase critica, ma adesso bisogna avere un ribilanciamento”. La Campania da febbraio ad oggi ha ricevuto 34 milioni di dispositivi di protezione a differenza dei 140 milioni della Lombardia e 129 milioni del Veneto. 28 milioni di mascherine a differenza dei 123 milioni in Lombardia e 120 milioni Veneto. 670 mila tamponi a differenza di 1,7 milioni Lombardia e 1,4 milioni il Veneto. Altro obiettivo, secondo De Luca, è trovare un equilibrio tra i nuovi contagi e i guariti- De Luca:” se in un giorno ci sono 100 nuovi contagi, dovranno esserci contemporaneamente 100 guariti”, contrastare il sovraffollamento negli ospedali da parte dei positivi asintomatici, per loro solo isolamento domiciliare con controlli giornalieri sullo stato di salute da parte degli organi addetti. Inoltre, è partita la campagna antiinfluenzale:” ci dovrà essere una vaccinazione di massa”. De Luca sottolinea la delicatezza dello status delle residenze sanitarie assistenziali -: “ogni settimana ci saranno tamponi molecolari per tenere la situazione sotto controllo”, così come continueranno i controlli al personale sanitario e nelle scuole, ricorda però che: “Bisogna avere un atteggiamento di consapevolezza ma in tranquillità, non serve la paura serve solo la ragione”.
A cura di Grazia Ritrovato