“C’e’ voglia di bellezza e del bel vivere, di restituire il giusto valore alla qualita’ delle cose,
quelle vere, che durano nel tempo. Il tempo e’ la chiave del
nuovo modo di vestire, per la vera bellezza che non passa di
moda, ma rimane intatta come quella naturale eleganza che ha
saputo rappresentare Marcello Mastroianni. Saremo eleganti per
noi stessi e non piu’ per apparire in un nuovo modo di vestire
piu’ comfort ma sempre molto curato, che ci vedra’ stare piu’ a
casa e ci regalera’ piu’ armonia e piu’ voglia di dedicarci a noi
stessi”. Cosi’ Marco Baldassari, fondatore e direttore creativo
della linea uomo di Eleventy, il marchio che ha presentato la
sua nuova collezione SS 2021 sulla piattaforma digitale della
Camera della Moda.
Fondamentale per Eleventy e’ anche il concetto di
sostenibilita’ , perseguito attraverso un percorso di ricerca e
innovazione al fine di offrire un prodotto di alta qualita’ , ma
rispettoso dell’ambiente. Pesi adeguati e pensati per un outfit
indoor, piu’ leggeri per adattarsi alle giornate trascorse tra le
mura domestiche, o per uno stile business casual dove ogni cosa
e’ impercettibile e mai chiassosa. Un modo rilassato di concepire
il tempo libero, che interviene solo con piccoli dettagli, come
le sottili righe dei pullover o i giubbini gusto vecchio sport.
Staremo piu’ casa o in video call, ma vestiti sempre molto curato
indossando capi dove protagonisti sono filati e tessuti naturali
come la canapa o il super-ultrachic Cotone Sea Island, per una
proposta di leggere polo; T-shirt morbide e scivolose, con
intarsi accennati e piccole asimmetrie di colori; felpe in lino
che sembrano consumate dal sole e dal mare. E la “T-Shirt
Poesia” in pura canapa, che esprime con in versi la passione di
Eleventy verso la bellezza italiana.
Accenni alla Dolce Vita e agli anni ’60 delle localita’
balneari famose nel mondo, con le giacche sartoriali
destrutturate abbinate alle camicie con stampe floreali omaggio
al liberty italiano, a Portofino, Capri, Taormina. Icona di
stile Marcello Mastroianni nei suoi abiti sartoriali indossati
sempre con una disinvolta eleganza. Camicie in lino, cappelli di
paglia e foulard legati al collo ne hanno incoronato il fascino
italiano. Infine nasce il concetto di “overshirt”: un nuovo modo
di vestire la giacca che prende le sembianze e la leggerezza
della camicia.