E’ stata portata a termine ieri la visita della commissione del Mipaaf all’ippodromo di Aversa, finalizzata soprattutto ad accertare la ritrovata cfficicnva da parte dei due autostarter del Cirigliano in tilt dallo scorso 30 maggio. Slando a quanto emerso al termine del sopralluogo autostarter ok e nessuna controindicazione emersa nel giro ininisteriale effettuato al Cirigliano con il personale della Saita, la società che gestisce il Cirigliano. Giorgio D’Alessandro, Gennaro Rìccio e Antonio Somma, per conto di allenatori, guidatori e proprietari campani, incontrarono altri dirigenti del Mipaaf a Roma, Sul tavolo c’era il programma di recupero delle attività sospese per il Covid. Montepremi, corse e convegni. Al termine dell’incontro del due giugno scorso i partecipanti in un documento congiunto affermarono: “Presso l’ippodromo Cirigliano di Aversa si è svolto l’incontro ira i rappresentanti dei guidatori e proprietari campani e i vertici della Saita, società che gestisce l’ippodromo. In un clima di grande serenità, le parti hanno convenuto che quanto accaduto nella giornata di corse del 30 maggio scorso è stato soltanto un episodio sfortunato che, certamente, non mina la credibilità di una società che opera da decenni nel settore dell’ippica e che da sempre si è dimostrata disponibile verso la categoria dei guidatori. La Saiia ha garantito ai rappresentanti dei guidatori e dei proprietari che ha già provveduto a riparare gli a uto s t art er e che appoggerà con forza presso il Ministero le richieste di recupero delle giornate perse per l’e mergenza sanitaria e la richiesta per il recupero delle sei corse del giorno 30 maggio. I rappresentati dei proprietari e guidatori dal canto loro hanno ribadito la centralità dell’ippodromo di Aversa nel panorama dell’ippica campana e nazionale”