Il 12 maggio è infatti la Giornata Internazionale dell’Infermiere, una celebrazione istituita per ricordarci il valore del lavoro dei nostri eroi in corsia. Oggi impegnati nella lotta al Coronavirus, ma ogni giorno accanto ai malati nella salvaguardia della salute pubblica. Per ringraziarli ricordiamo la storia della ricorrenza, i volti dei nostri infermieri, le ultime iniziative solidali
Martedì 12 maggio è la Giornata Internazionale dell’Infermiere 2020, una ricorrenza che quest’anno assume un significato particolare. L’emergenza sanitaria da Coronavirus ha messo infatti in luce il grande capitale umano che i professionisti del settore sanitario mettono in campo ogni giorno. Con abnegazione, impegno, fatica e coraggio, gli infermieri, insieme ai medici, sono in prima linea nella lotta al “nemico invisibile”. E sono diventati gli eroi moderni.
Perché si celebra la Giornata Internazionale dell’Infermiere
La Giornata Internazionale dell’Infermiere è celebrata ogni anno nel giorno della nascita di Florence Nightingale. L’infermiera, nata il 12 maggio 1820, è infatti ritenuta la fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne. “L’infermieristica non è semplicemente tecnica, ma un sapere che coinvolge anima, mente e immaginazione”, scrisse la Nightingale.