“Dall’avvio della fase due dell’emergenza sanitaria le strade si sono ripopolate. Non solo
lavoratori, o cittadini che hanno validi motivi per uscire, ma
anche e soprattutto perditempo e ragazzini a tutte le ore.
Purtroppo, per molti, l’alleggerimento minimo delle restrizioni
previsto dal Dpcm entrato in vigore il 4 maggio ha significato
‘liberi tutti’. E per questo c’e’ grandissima preoccupazione. Ci
arrivano ogni giorno decine di segnalazioni di assembramenti
pericolosi”. E’ quanto afferma Francesco Emilio Borrelli,
consigliere regionale dei Verdi, dopo le decine di segnalazioni
ricevute.
“A pochi passi da Piazza Garibaldi – sottolinea – gruppi di
ragazzini si riuniscono fino a tarda notte, a Secondigliano,
all’esterno della clinica Santa Chiara, ci dicono di file senza
alcun distanziamento. Alle Case Nuove, a Salvator Rosa, al
Centro Direzionale e anche in provincia, a Melito, gruppi
numerosi di adolescenti scendono in strada come se nulla fosse.
Il lungomare e’ un delirio, con centinaia di persone
continuamente in strada. In tanti senza mascherine e senza
mantenere le distanze di sicurezza. Gli scogli da Giuseppone a
Mare a Posillipo, sono pieni di gente e la strada risulta
bloccata da auto e scooter in sosta selvaggia nonostante tutti i
locali siano chiusi impedendo ai residenti di poter uscire o
entrare a casa. E anche la spiaggia libera di Lago Patria e’
‘affollata’. Sembra ormai diffusa l’idea che il virus sia stato
sconfitto, e questo puo’ creare danni irreparabili alla nostra
comunita’. L’incoscienza puo’ farci molto male e, di questo passo,
rischiamo una seconda ondata che potrebbe avere conseguenze
disastrose. Occorrono assolutamente controlli piu’ rigidi, o fra
pochi giorni saremo ricostretti a chiuderci nuovamente in casa”.