Un flash mob per chiedere il rilancio dell’ospedale Maresca di Torre del Greco.
Rigorosamente dai balconi viste le restrizioni legate
all’emergenza Covid-19. E’ quanto promosso dalla chiesa della
Spirito Santo: ”Sappiamo – spiega il parroco don Raffaele
Borriello – che molti richiedono da anni il rilancio
dell’ospedale, ritornato alla ribalta proprio in questi mesi
terribili del Coronavirus. La struttura ha offerto alla Campania
un sostanziale aiuto mettendo a disposizione sei posti letto per
l’assistenza e la cura di pazienti affetti da Covid-19, seguiti
da medici e personale sanitario esperto. Pazienti ospitati e
curati nei padiglioni dedicati, dimostrando di essere
all’altezza di gestire un’emergenza sanitaria gravissima”.
Per questo motivo il prossimo primo maggio, dalle 10 alle 11, la
parrocchia, gia’ in prima linea in un’iniziativa di raccolta
fondi destinata all’acquisto di attrezzature e presidi sanitari
per il nosocomio torrese e per altre strutture dell’Asl Napoli 3
Sud, ha promosso un flash mob ”rivolto alle istituzioni locali
per chiedere fermamente il rilancio di tutti i reparti
dell’ospedale, che oggi funziona solo parzialmente”.
La richiesta di partecipazione e’ rivolta ”a tutta la
popolazione di Torre del Greco”. ”Il decreto della presidenza
del Consiglio dei ministri impone di restare a casa fino al 3
maggio – si legge in una nota – quindi al flash mob si potra’
partecipare da casa con striscioni, azioni dimostrative, per
affermare il proprio diritto alla salute. Bastera’ affacciarsi
alla finestra o al balcone per ‘esserci’, battendo ad esempio
coperchi di pentole, esibendo un ‘cuore’, ma tutti dovranno
stendere un lenzuolo bianco. Altri, i piu’ intonati, potranno
cantare o suonare uno strumento musicale o qualsiasi altra cosa
che faccia percepire la presenza e partecipazione di massa”.