di Mimmo Falco
Come mi hanno insegnato i miei maestri la libertà è un bene supremo,irrinunciabile,fondamentale per ogni essere umano.La libertà è un bene per l’informazione, anche se alcune volte essa viene mistificata o falsata dal “fondista” più o meno noto, o da qualche conduttore o conduttrice poco accorto, disinformato e superficiale.Malgrado ciò non chiederò mai e poi mai di adottare forme di censura che violerebbero il principio sancito all’articolo 21 della nostra Carta Costituzionale.La libertà è sacra. Ed è proprio nello spirito di difesa assoluta di questa sacralità che devo intervenire per difendere l’informazione, quella che racconta la verità anche se scomoda e non si presta invece a diffondere menzogne.Troppi luoghi comuni, troppi preconcetti, troppa superficialità stanno caratterizzando una “parte” di chi sta facendo informazione senza documentarsi, o intervenendo su argomenti con un giudizio già costruito nella propria mente, ma andiamo con ordine. Come si può affermare che Napoli e l’intero mezzogiorno non vorrebbero tornare alla vita normale,perché al Sud non si ha voglia di lavorare? Come si può affermare che invece in altre regioni del Paese, le maestranze, impiegati, operai e dirigenti stanno fremendo ai nastri di partenza pronti a scattare per riprendere immediatamente il via e produrre? Due considerazioni prive di riscontri oggettivi, chiederei a chi ha sostenuto questa tesi se ha chiesto ad uno solo dei familiari delle migliaia di morti, registrati in alcune regioni del Nord se veramente anelano a riprendere immediatamente il lavoro o preferirebbero aspettare che la pandemia cessasse di assassinare impunemente le fasce più deboli della popolazione. Ed ancora se ha chiesto ad uno solo di quei meridionali che ogni mattina è costretto a lavorare in nero, senza contratto, senza assistenza sanitaria, senza contributi previdenziali se preferisce ritornare al suo non riconosciuto lavoro o suonare il mandolino. Se avesse posto queste domande sarebbe rimasto sbigottito e forse non avrebbe scritto frasi prive di un supporto logico.Guai se si affrontano argomenti convinti di possedere l’infallibilità assoluta. Ciò che caratterizza l’intelligenza umana è il dubbio e mai la certezza.Mettete fine ai luoghi comuni, basta raccontare una Napoli ed un Sud piagnone, miserabile, accattone .Il Sud ha dimostrato in questo periodo difficile per l’intera umanità ferita dalla pandemia del Covid-19, di essere consapevole, responsabile, prudente e tollerante. Pronto a riprendere uno stile di vita diverso da quello precedente,osservando le prescrizioni necessarie per tutelare la salute di tutti nessuno escluso e ritornare al lavoro per produrre e far rialzare dalla crisi economica il Paese.Non perdiamo altro tempo con le discussioni bizantine e strumentali sulle pizze d’asporto od altre sciocchezze che servono a spostare l’attenzione dalle cose più necessarie e imprescindibili che a mio avviso sono la vita ed il lavoro.Mimmo Falco