Alcuni locali aperti ed altri chiusi, alcune aree affollate e dove tutte le prescrizioni, a partire dal metro di distanza, non sono state rispettate. Dal Vomero al Centro storico passando per Chiaia, alcune aree sono rimaste deserte, in altre si sono creati i soliti agglomerati di persone. Un qualcosa che ha spinto il governatore Vincenzo De Luca ad un nuovo intervento sulla questione movida: «Nella nottata di sabato i baretti di Napoli e i centri storici delle principali città campane erano gremiti di ragazze e ragazzi ammassati l’uno sull ‘altro. Se la situazione resta come quella vista lo scorso weekend, faremo ordinanze di chiusura di pub, bar, ristoranti e quant ‘altro», annuncia il governatore. Va detto, però, che l’iniziativa è già stata presa spontaneamente da molti locali. Al centro storico, sabato sera, soltanto in piazza Bellini ci sono stati grandi assembramenti di persone. Molti i ragazzi, invece, nell’area di Chiaia e in quella di via Aniello Falcone, dove c’erano alcune feste programmate. Anche in alcuni locali di Mergellina tantissime persone in strada. In tutti i quartieri, comunque, si sono registrati casi di locali chiusi, altri di baretti più attenti a rispettare le ordinanze e altri, pochissimi, in cui si è svolta la serata. Ogni ora che passa, però, accentua sempre di più la crisi e aumentano i locali che decidono, responsabilmente, di chiudere. Ieri i baretti riuniti nell’associazione Chiaia Night hanno annunciato che «alla luce dell’emergenza nazionale dovuta al contagio da Coronavirus l’associazione, nonostante l’ordinanza della Regione Campania non lo chieda esplicitamente, ha deciso di chiudere i locali fino a nuovo ordine. Ci siamo resi conto – spiegano – che la situazione non è facile, seppure si può far rispettare le norme di sicurezza imposte dall’ordinanza, come la distanza interpersonale di 1 metro, resta comunque fondamentale salvaguardare la salute dei nostri clienti e dipendenti ed evitare che possano crearsi situazioni di pericolo, così abbiamo scelto di chiudere finché non ci saranno nuove disposizioni delicate e di grande apprensione voglio ringraziare le donne e gli uomini della nostra Polizia Locale a cui è chiesto di essere in prima linea. Rivolgo un plauso a tutti i nostri lavoratori che nel rispetto delle direttive per la sicu- rezza stanno garantendo in queste ore, con la professionalità e la dedizione che gli è propria, i servizi alla cittadinanza. Responsabilità e prudenza devono guidare le nostre prossime giornate», dichiara l’assessore alla Polizia Locale Alessandra Clemente. Le due faccie della movida, tra grande caos e aree deserte. A destra la folla a Mergellina, a sinistra l’area di Banchi nuovi al centro deserta