Dopo un periodo di vacanza presso il Santuario della Madonna di Pietralba
in Alto Adige e un incontro di preghiera a Dimaro con gli azzurri del Calcio Napoli

Venerdì 14 agosto 2015, alle ore 18.30, in Cattedrale,
l’Arcivescovo presiederà la Celebrazione Eucaristica cui prenderanno parte Sacerdoti, Religiosi e Diaconi dell’Arcidiocesi, e
Sabato 15 agosto, alle ore 11.00,
celebrerà la solenne Messa Internazionale nella Chiesa Cattedrale,
sepe 1dedicata alla Madonna Assunta in Cielo. Sarà presente il direttore dell’Ufficio Turismo dell’Arcidiocesi, don Salvatore Fratellanza, il quale ha organizzato la celebrazione, promuovendo la partecipazione di cittadini napoletani, turisti e operatori del settore turistico-ricettivo, ai quali tutti l’Arcivescovo rivolgerà un saluto e un augurio in diverse lingue. Ai presenti che lo vogliano sarà data la possibilità di partecipare alle letture e alla processione offertoriale.
Ai turisti il Cardinale Sepe già a giugno scorso ha indirizzato un messaggio (in quattro lingue) di benvenuto, augurando loro buone vacanze per incontrare Cristo “attraverso le bellezze del Creato”, lungo un “cammino nuovo capace di rischiarare la nostra coscienza e la nostra vita”.
Presso il Santuario della Madonna di Pietralba, suggestiva località sudtirolese ai piedi delle grandi vette della Marmolada, del Catinaccio e del Latemar, il Cardinale Crescenzio Sepe ha trascorso, come fa da oltre trent’anni, le sue vacanze, che ha interrotte per la visita, a Dimaro, con i giocatori e i dirigenti della Società Calcio Napoli e per partecipare, il 31luglio scorso, alla consacrazione episcopale del nuovo Vescovo di Ariano Irpino. Come già negli anni scorsi, l’Arcivescovo è stato in compagnia di un gruppo di circa venti sacerdoti napoletani, con i quali, oltre le passeggiate nei boschi e le escursioni nelle località limitrofe, ha avuto modo di pregare, dialogare e riflettere sulla vita sacerdotale e pastorale.
In particolare, si è parlato dell’impegno da sviluppare, dal 14 settembre prossimo, data di inizio del cammino pastorale, nelle diverse comunità del territorio diocesano, alla luce delle indicazioni contenute nell’ultima Lettera Pastorale del Cardinale Sepe, incentrata sulla seconda delle sette opere di misericordia, “Dar da bere agli assetati”, cercando di dare risposta alla sete di Dio, di umanità, di giustizia, di lavoro e di pace che si avverte nella realtà napoletana.
In Alto Adige, l’Arcivescovo di Napoli, anche quest’anno, ha trascorso alcune giornate di vacanza con un folto gruppo di fedeli di Castel Giuliano, una frazione del Comune di Bracciano, dove il giovane sacerdote don Crescenzio svolse attività pastorale mentre era allievo della Pontificia Accademia Diplomatica.