L’esegesi del Cantico dei cantici nella versione di Roberto Benigni è un inno all'”amore che è
l’infinito messo alla portata di ognuno di noi. Non c’è vita
umana che almeno per un momento non sia stata immortale, e lo
sapete tutti. Noi che abbiamo avuto in sorte questo scherzo
grandioso di essere al mondo, glorioso, ora lo sappiamo perché,
per amore. E di amore ne facciamo sempre poco, anche i giovani
che ne parlano tanto non è che fanno tanto all’amore. Sarei per
farne di più, anche stasera all’Ariston, in diretta, tutti a
fare l’amore diretti da Vessicchio e come va va, sarebbe una
Serata bellissima”.
Il Cantico dei cantici, continua il premio Oscar, “è la
storia di una coppia, lei e lui che si amano, ma è la storia di
tutte le coppie del mondo, la donna con il suo uomo, la donna
con la sua donna, l’uomo con il suo uomo, addirittura ogni
persona umana che ama per amare”.