E’ arrivato il momento dello slalom speciale della mitica Tre3 sul famoso Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio e gli azzurri, dopo due podi consecutivi, sognano di potere finalmente tornare a vincere dopo tre anni nella disciplina che una volta dominavano. La Tre3 e’ giunta alla 66/esima edizione, gara prestigiosissima ed antica nata prima del circuito di coppa del mondo. La formula originale che le ha dato il nome e’ quella di tre gare in tre giorni: slalom, gigante e discesa. Ora è rimasto solo lo slalom lungo il tecnico e sempre molto impegnativo Canalone Miramonti. Mercoledì sera, con manche alla luce dei riflettori alle ore 17,45 e 20,45, il Canalone si trasformera’ ancora una volta in uno stadio naturale con migliaia di tifosi scatenati a spingere gli azzurri verso quella vittoria che in slalom manca all’Italia da tre anni, dal 5 gennaio del 2017 a Zagabria. Allora vinse il veterano azzurro Manfred Moelgg che, grazie a classe e grinta, nonostante i suoi 37 anni, anche mercoledi’ sara’ in pista. Dopo quella lontana vittoria per l’Italia c’e’ stata aria di crisi in questa disciplina, con il trentino Stefano Gross, con i suoi 33 anni, a cercare di mettersi in mostra e con Giuliano Razzoli, che di anni ne ha 35, a tentare di rinverdire la gloria dell’oro olimpico di Vancouver nel 2010. Si è’ cosi’ puntato sui giovani affidandosi negli ultimi mesi alle cure esperte del tecnico francese Jacques
Theolier.