Crescenzio Sepe benedice la stagione azzurra. L’arcivescovo di Napoli ha celebrato la Santa Messa sul campo di Dimaro. Alla funzione hanno assistito il presidente De Laurentiis, lo staff tecnico e la squadra ai quali il cardinale ha rivolto il suo messaggio beneaugurante: ”All’inizio di una nuova avventura – ha detto l’arcivescovo – come puo’ essere un anno calcistico, l’auspicio di ognuno e’ sempre quello di cercare la realizzazione di un sogno o dei propri desideri. Il mio augurio e’ che questo sia un cammino all’insegna dei grandi valori che la squadra vuole esprimere sia sportivamente che umanamente”. ”Essere squadra – ha aggiunto Sepe – significa stare insieme per raggiungere traguardi e realizzare quelle potenzialita’ che il Signore ci ha donato non solo per il bene del singolo, bensi’ per il bene di una comunita’. Penso ai tanti tifosi che seguono il Napoli a distanza, chi negli ospedali, chi in case
circondariali. Voi ragazzi della nostra amata squadra avete la
possibilita’ e l’occasione di rendere felici tante persone che vi
seguono e che attraverso il Napoli si sentono finalmente vivi e
liberi”.
”Ringrazio il presidente De Laurentiis – ha aggiunto il
cardinale – per aver reso possibile, insieme a tutte le
istituzioni del Trentino, questa nostra riunione a Dimaro ancora
una volta. E lo ringrazio per tutto quello che fa per la Chiesa
e per le sue iniziative di solidarieta’ verso la Diocesi e verso
i tanti giovani di Napoli che crescono in condizioni disagiate.
De Laurentiis sta facendo molto per la Diocesi e attraverso lo
sport sta venendo incontro alla necessita’ dei poveri e dei tanti
ragazzi napoletani che hanno bisogno di sostegno”.
Infine una esortazione alla squadra. ”Ragazzi – ha concluso –
siete forti e coraggiosi, guardatevi: non siete inferiori a
nessuno. Vi auguro anche nel nome del Signore i successi che
meritate per la vostra professionalita’ ed il vostro impegno. Che
Dio vi benedica. E come sempre: ‘a madonna v’accumpagna”.
De Laurentiis ha regalato al cardinale Sepe la maglia del Napoli
personalizzata.
Al termine della celebrazione l’ arcivescovo di Napoli e i
sacerdoti hanno pranzato insieme alla squadra.