A Cura di Valentina Busiello: Eccellenza, il Dottore Roberto D’Alessio, Direttore Chirurgia Plastica Ricostruttiva, dell’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli, Unita’ Operativa Complessa Centro Grandi Ustioni e Chirurgia Plastica Ricostruttiva. Direttore D’Alessio, ci parla della sua specialita’ come Eccellenza ? Sono il Direttore di questo Reparto dal 2003, quando ebbi il primo incarico, all’epoca c’era una divisione di due reparti, poi successivamente nel 2011 i due reparti sono stati fusi, e quindi sono rimasto soltanto io a dirigere il tutto. Questo reparto nasce negli anni 60-70, non stava qui’ al Cardarelli, e’ stato prima agli Incurabili, poi al Loreto Mare, agli inizi del 1980 e’ stato trasferito qui’ al Cardarelli perche’ mancava la Chirurgia Plastica. Era e’ rimane l’unica struttura, l’unico Reparto Ospedaliero, così detto Struttura Complessa di Chirurgia Plastica, non solo di Napoli ma di tutta la Regione Campania, in altri termini in tutta la Campania e quindi non solo a Napoli non ci sono altri reparti di Chirurgia Plastica intesi come struttura complessa, (che vuol dire un reparto organizzato, autonomo, che si occupa di una serie di patologie specifiche ), ci sono a Napoli delle strutture Universitarie, il primo e il secondo Policlinico, a Salerno c’è una struttura mista. “Quindi, essendo l’unico reparto di chirurgia plastica Ospedaliero della Regione Campania, inserita nella rete d’emergenza, abbiamo una massa di lavoro che e’ enorme, perche’ arriva a noi tutta l’emergenza di pertinenza della specialita’, in particolare gli ustionati, ma anche tutti i traumatizzati, che richiedono il nostro lavoro, la nostra competenza”. Abbiamo la patologia cutanea, quindi i tumori della pelle, ulcere, piaghe, e poi facciamo la Chirurgia Ricostruttiva post-mastectomia, quella dopo l’amputazione della mammella “per tumori”, facciamo la ricostruzione mammaria. Facciamo la Chirurgia Post Bariatrica, che sarebbe quella chirurgia che si fa’ sugli esiti di interventi per dimagrire, o anche per diete, diciamo “gli ex obesi” a cui rimangono una serie di rilassamenti marcati, che sono di carattere patologico, perche’ l’estetica, ovviamente in Ospedale non si fa’. Dottore D’Alessio, ci parla della sua Equipe medica ? Qui’ c’è un equipe di eccellenza su tutto, noi trattiamo tutte le patologie di pertinenza della specialita’, abbiamo colleghi che si occupano in maniera specifica di alcune cose, altri colleghi che si occupano in maniera piu’ specifica di altre cose. E’ un Eccellenza su tutta la Regione Campania, e sono i numeri a parlare, abbiamo delle liste d’attesa che sono molto lunghe, in realta’ l’unico problema reale e che i posti letto non sono tantissimi, abbiamo 15 posti letto e quindi questo, diciamo limita un po’ la possibilita’, e’ un problema che si riflette sui tempi di attesa tutto qua’. Dottore, ci parla della Chirurgia Estetica ? La Chirurgia Estetica, la svolgo in cliniche private, ovviamente, perche’ la chirurgia estetica non puo’ essere effettuata all’interno dell’Ospedale, io sono in extramoenia lavoro autonomamente. Ci sono alcuni colleghi che sono invece in intramoenia, cioè, l’attivita’ privata la fanno qui’ all’interno dell’Ospedale, pero’ non possono fare la Chirurgia Estetica, che e’ comunque vietata all’interno dell’Ospedale, perche’ la patologia che si puo’ trattare, diciamo gli interventi che si possono effettuare per chi sta’ in intramoenia, devono essere gli stessi interventi che si effettuano in regime ordinario, quindi puoi fare, ad esempio il tumore cutaneo, il paziente si puo’ ricoverare sia in regime ordinario, oppure scegliere di andare da un dottore che e’ in questo reparto che fa’ attivita’ privata in intramoenia e farsi operare da lui, perche’ e’ una patologia e non e’ un difetto estetico che vuole migliorare. Dottore l’attivita’ Extramoenia, vuol dire? Che, posso svolgere come tanti altri miei colleghi che si trovano all’interno dell’Ospedale, l’attivita’ privata al di fuori dell’Ospedale, e in questo caso posso fare anche la Chirurgia estetica. Dottore quindi, qui’ al Cardarelli in questo reparto d’Eccellenza Nazionale, facciamo Chirurgia Ricostruttiva e anche quella Plastica ? La specializzazione si chiama Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, quindi anche l’estetica viene inclusa nel termine del titolo di specialista. Quello che si puo’ fare all’interno dell’Ospedale e’ la Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, la chirugia plastica e’ un termine generico che deriva da una parola greca che tradotto in italiano significa “rimodellare”, e quindi in qualche modo questo termine richiama l’idea del modellamento del corpo a seconda delle circostanze. Dottore, i progetti che abbiamo per il futuro ? Abbiamo dei progetti sia interni che esterni, quelli interni riguardano delle attivita’, per esempio di corsi di formazione all’interno dell’Ospedale che coinvolgono anche altre figure professionali, per esempio del DEA, per dire il Padiglione di emergenza, noi rientriamo come efferenza al padiglione di emeregenza, ci sono delle attivita’ che svolgiamo e che devono essere in qualche modo conosciute anche dagli altri colleghi che lavorano nel DEA. Ci sono delle attivita’ di Ricerca per conto di Aziende, di sperimentazioni, ci sono in cantiere per esempio, ne dico una, “la banca della pelle”, ovverosia il fatto di poter avere a disposizione qui’ all’interno dell’Ospedale, una banca di tessuti, tra cui anche la pelle, insomma che serve a noi chiaramente, e questo diciamo sono le cose che riguardano l’attivita’ interna all’Ospedale. Al di fuori dell’Ospedale stiamo organizzando un congresso che dovrebbe essere nel prossimo giugno, sulla chirurgia estetica. Il progetto e’ quello secondo me, anche di cercare di far comprendere, appartengo a varie societa’ scientifiche, tra queste ce ne una che e’ a carattere locale, che raggruppa un certo numero di chirurghi plastici, specialisti di chirurgia plastica della Regione Campania, che si e’ proposta come obiettivo, quello di dare delle ampie indicazioni alla platea, alle persone, perche’ spesso tende a confondere e non capisce che cos’è la chirurgia estetica. Dottore ci parla della differenza tra Chirurgia Estetica e Plastica ? Non e’ che ci sia la differenza sostanziale, perche’ la chirurgia estetica e’ parte della chirurgia plastica, e’ un settore della chirurgia plastica, diciamo che la differenza e’ soltanto nel fatto che la chirurgia plastica e quella ricostruttiva, si rivolge alla cura di patologie, che possono essere patologie traumatiche, tumorali, malformative, anche gli esiti di chirurgia bariatrica rientrano nelle patologie. La Chirurgia Estetica invece, interviene in condizioni di benessere, almeno fisico, o apparente benessere fisico, ma disagio psicologico, quindi c’è: “La persona che ha, per esempio, il naso brutto, le orecchie a sventola, un seno troppo grosso oppure troppo piccolo, la cellulite alle cosce, sono tutte condizioni che in qualche modo, il paziente o la paziente vuole migliorare, e quindi si rivolge al chirurgo plastico che e’ uno specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica, per chiedere la correzione di questi dismorfismi di queste attrazioni estetiche. Ora il punto qual è? Poiche’ in Italia non c’è una Legge che impedisca di esercitare la specialita’ in assenza di titolo, quindi, voglio dire un medico generico puo’ tranquillamente operare anche il cuore, se pensa di poterlo e saperlo fare. La chirurgia estetica ha un’aspetto economico importante, e diaciamo anche “di moda”, per cui si avventurano una serie di persone a fare chirurgia estetica che non hanno il titolo di specialista. A volte sono medici generici, qualche volta addirittura, sono dermatologi, chirurghi maxillo-facciali che non possono intervenire per esempio sul seno per legge non lo potrebbero fare ma lo fanno lo stesso, chirurghi generali che fanno appunto il seno, ecc. Ora tutte queste figure professionali, hanno certamente una dignita’ altrettanto importanti di quella della da specialista in chirurgia plastica, il problema e’ che dovrebbero limitarsi a fare quello che e’ di loro competenza, mentre viceversa per motivi prettamente economici, si mettono a fare anche altro che non è di loro competenza, questo e’ un messaggio molto importante. Poiche’ diciamo c’è l’ambiguita’ di fondo, nel senso che: “Se io non sono specialista in chirurgia plastica, non posso scrivere sulla mia carta intestata o sul sito specialista in chirurgia plastica, dovrei poter scrivere chirurgia plastica, “molto spesso si scrive chirurgo estetico o chirurgia estetica”, naturalmente le persone comuni non sanno che c’è una differenza tra avere il titolo di specialista e quindi leggono sul sito, piuttosto che sulla carta intestata chirurgia plastica o estetica, e automaticamente pensano che quel determinato dottore abbia quella specializzazione e che viceversa non è. Dottore Roberto D’Alessio, qual è l’intervento in Chirurgia Estetica, quello piu’ gettonato e qual è la sua specialita? L’intervento piu’ gettonato e’ il seno, e la chirurgia del viso, che mi piace molto, in particolare, il naso per esempio. Questa chirurgia del viso mi affascina particolarmente e che svolgo con molta passione, oltre il seno, e aggiungo “e’ molto piu’ complicato un intervento di rinoplastica al naso o un lifting facciale, rispetto ad un intervento di protesi mammaria. “Fare bene un naso o un lifting e’ molto piu’ complicato rispetto all’intervento al seno”.