Cena spettacolo con esibizioni di belly dance di artisti internazionali nell’esclusivo locale in via dei Parchi Margherita e piatti tipici della tradizione nordafricana, ad alto contenuto di proteine vegetali e di fibre e pochi grassi, ma tanto gusto. Un vero e proprio viaggio in terre lontane e un’atmosfera magica
Se la cucina orientale si è notevolmente diffusa in Italia negli ultimi anni, le ultimissime mode culinarie provengono invece dal Nord Africa: cibi nutrienti ma con pochi grassi, cotti spesso in maniera salutare e leggera ma con molta attenzione al giusto grazie alla grande varietà di aromi e spezie utilizzati. A Napoli il primo locale in grado di far immergere i visitatori in un’atmosfera mediorientale offrendo i piatti tipici della tradizione nonché una vasta gamma di pregiati tabacchi per i narghilè, è lo Shisha in viale dei Parchi Margherita.
Fra i piatti più apprezzati il falafel, di origine libanese, composto da gustose polpette di legumi speziate e fritte preparate con fave, ceci, fagioli tritati e conditi con sommacco, aglio, cipolla, cumino e coriandolo: sostituivano la carne nei giorni di digiuno dei copti egiziani. Una prelibatezza ricca di proteine e fibre.
Molto richiesto è anche il Cuscus, alimento tipico del Nord Africa ma diffuso anche in Sicilia, piatto a base di granelli di semola di frumento cotti al vapore arricchito con vari condimenti.
Fra le pietanze tipiche accuratamente preparate secondo la tradizione e particolarmente apprezzate non bisogna dimenticare il Tajine, un piatto composto da carne in umido tipico della cucina nordafricana, che prende il nome caratteristico dal tipo di tegame in cui viene cotto e servito. Questo tegame in terracotta è infatti formato da una base circolare poco profonda e un coperchio a forma di cono che consente una cottura lenta, quasi al vapore e la condensa che si forma sul coperchio ricade automaticamente sugli ingredienti rendendoli particolarmente saporiti e teneri. Una cottura salutare che allo stesso tempo esalta il gusto degli ingredienti tenendo conto anche della linea.
I tajine più conosciuti e richiesti allo Shisha sono il mquali (pollo con limone e olive), il kefta (polpette e pomodori) e il mrouzia (agnello con prugne e mandorle. Ma vengono usati anche tonno, sardine, mele cotogne caramellate, verdure e come spezie cannella, zafferano, curcuma, zenzero, aglio e pepe che ne arricchiscono il sapore.
Accanto alla grande varietà di scelte nel campo della ristorazione lo Shisha offre anche spettacoli di belly dance: ogni sera nel weekend artisti internazionali si alternano in emozionanti e coinvolgenti esibizioni che trascinano il pubblico in un mondo magico stile Le mille e una notte.