Avrebbe abusato per anni delle due nipoti minorenni. Per questo un ultrasettantenne, residente in provincia di Pordenone, e’ stato arrestato dalla Squadra Mobile, con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Le due vittime hanno trovato il coraggio di denunciare l’accaduto solo da adulte. L’uomo, approfittando del ruolo di nonno, avrebbe costretto le nipoti, con cadenza pressoche’ quotidiana, a subire violenze e abusi anche con l’utilizzo di oggetti impropri e le avrebbe minacciate di ritorsioni se avessero raccontato a qualcuno quanto accadeva. Il Gip di Pordenone, nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, rammenta che “le dichiarazioni delle due ragazze appaiono oltremodo dettagliate, precise, coerenti, tragicamente collimanti nel descritto modus operandi dell’uomo e cio’ lo rende tuttora oltremodo pericoloso con un rischio di recidiva che, in assenza di un percorso terapeutico, allo stato non puo’ dirsi sopito e superato”. L’indagato, in considerazione dell’eta’ avanzata, e’ stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico.