Con il bravissimo ed eclettico Peppe Barra protagonista dello spettacolo, scherzo in musica in due tempi, di Peppe Barra e Lamberto Lambertini, che ne cura la regia; con Patrizio Trampetti , il Monsignore, e con Luigi Bignone ed Enrico Vicinanza, le scene sono di Carlo De Marino, I costumi di Annalisa Giacci, le musiche di Giorgio Mellone.
Si tratta di un’altra bella edizione della rappresentazione teatrale che ripropone la divertente storia dello strampalato Monsignor Perrelli diventato famoso per la storia dei cavalli bellissimi che lavoravano per lui e che lo resero ricco. Un bel giorno però pensò che se avesse dato meno biada e più acqua ai suoi cavalli, essi avrebbero lavorato egualmente ed il risparmio si sarebbe tramutato in maggior guadagno. Per un po’ le povere bestie ressero. Questo autorizzò il Monsignore a diminuire ancor più la razione di biada, fino al punto che un bel giorno i cavalli morirono per la fame. La reazione di Monsignor Perrelli non fu di pentimento per procurata perdita, ma disse dimostrando tutta la sua idiozia “Peccato, proprio ora che avevano imparato a vivere digiunando sono morti!” A Napoli si conoscevano ormai le stranezze divenute popolari del Monsignore realmente esistito nel 1799 e da questo ne scaturì una forma di divertimento comune tra il popolo napoletano. Pensate che persino Ferdinando IV, re Nasone, ogni mattina chiedeva: “Su raccontate, cosa è uscito ieri dalla bocca del nostro Monsignore?”. Era per cominciare in allegria la sua giornata. Così è accaduto che ogni scempiaggine arrivata a corte veniva attribuita a Monsignor Perrelli, anche dopo la sua morte.
Peppe Barra protagonista indiscusso, nelle vesti femminili della saggia governante “Menica”, in una rinnovata ed accattivante scenografia, ripropone il rapporto intercorso tra una governante attenta e fedele e lo strano, surreale e simpatico Monsignore ben interpretato da Patrizio Trampetti. Molto divertenti i due Monologhi che Barra propone interfacciandosi con il folto pubblico divertito e direttamente coinvolto. Una bella serata per rilassarti con un maestro del teatro Partenopeo.
A cura di Pino Attanasio