Il giornalista Mario De Michele, ha denunciato ai carabinieri di essere stato vittima di un agguato a colpi di arma da fuoco a Gricignano d’Aversa (Caserta). De Michele ha anche denunciato di aver subito minacce a causa del suo lavoro di giornalista nel Casertano, un territorio dove gia’ quattro cronisti vivono sotto scorta armata. L’ agguato – ha riferito De Michele – e’ avvenuto nei pressi dell’ area di insediamento della base Nato dove il giornalista ha detto di essersi recato per svolgere un’inchiesta relativa ad una speculazione edilizia. A sparare (10 colpi ad altezza d’ uomo) sarebbero stati due uomini a bordo di un’auto. I carabinieri del Gruppo di Aversa, che indagano sull’ accaduto, hanno rinvenuto sull’ auto almeno quattro fori di entrata, e non escludono al momento alcuna pista investigativa. “Troppo spesso i giornalisti nel nostro Paese rischiano la vita e questo e’ inaccettabile – ha commentato il fatto il presidente della Camera Roberto Fico – Le istituzioni, la comunita’ devono stare al loro fianco. Piena fiducia nelle forze dell’ordine che sono certo sapranno individuare presto i responsabili dell’inquietante episodio”. “E’ un fatto gravissimo, e non va assolutamente derubricato – ha commentato il sottosegretario con delega all’Informazione ed all’Editoria, Andrea Martella – Siamo di fronte ad una vicenda preoccupante in cui un giornalista ha rischiato di essere ucciso. “Chiediamo alle autorità competenti l’immediata protezione per il collega.” Lo dichiarano Carlo Verna e Ottavio Lucarelli, presidente del Cnog e dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
“Massima solidarieta’ a nome di tutta la redazione di Capri Event”