Cascata di fango a Fuorigrotta, lungomare Mare agitato, vento di libeccio e pioggia: oggi l’allerta meteo è gialla Maltempo, fango dal costone alba di terrore a Fuorigrotta Gli abitanti di via Zanfagna: “Pensavamo al terremoto, il terreno ha ceduto”. Oggi parchi chiusi, riapro] le scuole ma vietate le attività e la sosta all’aperto per gli studenti. Allagamenti e disagi per i trasporti di Antonio Di Costanzo Sono passate da poco le sei del mattino quando gli abitanti di via Zanfagna a Fuorigrotta sono stati svegliati da un boato fortissimo. «Il terremoto» ha temuto qualcuno, mentre i cani abbaiavano all’impazzata. Non era un terremoto ma qualcosa che comunque avrebbe potuto creare gravissimi danni. Una cascata di fango è venuta giù dal costone che porta su a Posillipo ed è in parte finita contro i primi tré piani del civico 126. Molta paura, ma per fortuna pochi danni, se si eccettuano gli stenditoi portati via dal fango. «Il terreno ha ceduto a causa della pioggia e si è riversato sul palazzo», dice Maria residente nel condominio. Gli abitanti ricordano che già in passato si erano verifìcati smottamenti, tanto che era stato realizzato un muro di contenimento, ma la frana è arrivata da più in alto. Ora i residenti chiedono interventi urgenti di messa in sicurezza: «Qui rischiamo la vita, il Comune deve intervenire». A cedere sono stati degli alberi che hanno portato con essi il terreno che in quella zona è molto friabile. Il maltempo ha causato molti disagi, non solo in via Zanfagna, allagamenti m molti quartieri e un albero è caduto in via Morghen. «Si sono registrati numerosi interventi da parte dei tecnici comunali in molte zone della città a causa di allagamenti e di rami ed arbusti caduti al Vomero, a Posillipo, a Bagnoli, in via Campegna, via de Giaxa, viale Traiano, via Pigna e Cupa Toscanella – si legge in una nota del Comune – alcuni teloni in via Marina e in piazza Fuga sono stati assicurati ai sostegni. Immediati e risolutivi gli interventi al sottopasso di via Scaglione dove i detriti avevano ostruito le caditoie. Resta chiuso il sottopasso di sinistra di via Claudio». Nel pomeriggio la Protezione civile ha diramato l’allarme giallo fino alle 14 di oggi (ieri era arancione) e il Comune ha disposto la chiusura dei parchi cittadini mentre i cimiteri riapriranno. «A causa della previsione di forti venti – aggiunge il Comune il servizio tecnico scuole raccomanda ai dirigenti di non far frequentare in modo stanziale le aree esterne pertinenziali agli edifici scolastici con presenza di alberature e di non utilizzare le attrezzature e le aree destinate ad attività ludiche all’aperto fino all’orario di validità dell’allerta meteo.