Occhi puntati sui raid in serie che sono stati registrati a causa del traffico generato dai lavori in Tangenziale Furti e rapine, a Materdei si pensa alle ronde II fenomeno delle rapine e dei furti, in alcune zone della città, ha raggiunto livelli endemici. Al di là delle circostanze estemporanee che vedono la presenza di ingorghi convulsi in alcune zone a causa dei lavori siila Tangenziale che costringono alcune persone a trovare percorsi alternativi (e pericolosi), ci sono zone in cui il rischio non è un segmento, ma una retta. Ad esempio la zona di Materdei, che ha fatto registrare decine di raid ai danni di persone ed esercizi commerciali che sono stati forzati nella notte negli ultimi mesi. Inutile dire che i residenti continuano a tenera la guardia alta. “A Materdei vengono fatte decine di denunce per rapine e furti. Nel mirino ci sono anche ragazzini di 12 o 13 anni che vengono assaliti mentre vanno a scuola per rubar loro il telefono e i cinque euro che potrebbero avere in tasca”. E non si tratta solo di un rischio. Erano le 7 e 45 quando due ragazzine di 12 anni furono rapinate (una delle due è fu anche strattonata) presso il parco Soave in via Benedetto De Falco. Le ragazze si stavano recando a scuola come tutte le mattine. “Oramai questi criminali non si fermano di fronte a niente ma soprattutto non hanno paura di nessuno”