Contro l’infarto e l’ictus e’ stata trovata la ‘porta molecolare’ che diminuisce i danni al cuore. L’ha scoperta un team di ricercatori dell’Universita’ di Padova che ha individuato un canale ionico per “far gonfiare” i mitocondri con potassio e farli cosi’ funzionare in modo piu’ efficace. Lo studio, pubblicato sulla rivista “Nature” con il titolo Identification of an ATP-sensitive potassium channel in mitochondria, e’ stato coordinato dal dottor Diego De Stefani e dal professor Rosario Rizzuto, rettore dell’Universita’ di Padova, con la collaborazione dei gruppi di ricerca della professoressa Ildiko Szabo’ e del professor Fabio Di Lisa. Tutte le cellule hanno bisogno di energia per poter funzionare correttamente. Esse sono infatti dotate di compartimenti intracellulari dedicati alla produzione di energia – rilevano i ricercatori – chiamati mitocondri, che vengono per questo definiti “centrali energetiche”. L’attivita’ dei mitocondri tuttavia non e’ costante, ma deve tenere in considerazione diversi fattori – spiegano -, tra cui
la disponibilita’ di energia, di nutrienti, di ossigeno, nonche’ il fabbisogno della cellula. Tuttavia, i meccanismi alla base di questa grande versatilita’ dei mitocondri sono compresi solo in piccola parte, e non sempre funzionano in modo ottimale. Il team ha individuato un nuovo bersaglio molecolare che e’ potenzialmente in grado di migliorare l’efficienza dei mitocondri durante le crisi energetiche. E’ stato scoperto un nuovo canale ionico mitocondriale, cioe’ una piccola “porta molecolare”, in grado di far entrare ioni (in particolare potassio) all’interno dei mitocondri. Questo passaggio fa “gonfiare” i mitocondri, facendoli funzionare in modo piu’ efficiente e assicurando quindi una maggiore produzione di energia.