Il frutteto borbonico, una vasta estensione di verde del Centro ittico campano di localita’ Fusaro a Bacoli, da ieri, viene restituito alla fruibilita’ della citta’. Ad aprire i cancelli dell’oasi, attigua al giardino della Casina Vanvitelliana del Fusaro, e’ stato il sindaco, Josi Gerardo Della Ragione, che nei giorni scorsi ha stipulato una convenzione con la societa’ che gestisce il centro ittico che comprende i bacini Fusaro e Miseno, il parco della Quarantena e decine di ettari di terreni tra Fusaro, Cuma e Torregaveta. “Il nostro obiettivo e’ consegnare alla citta’ un importante
polmone di verde. E’ un bene comune che intendiamo gestire di concerto con le associazioni del territorio – ha detto Della Ragione -. Questa area di verde era da anni abbandonata ed inaccessibile, ora puntiamo a rilanciarla e farne un simbolo di vivibilita'”. L’area, macchia mediterranea con alberi di alto fusto, si estende dal Fusaro a Torregaveta e comprende anche un antico sito borbonico, la casa del pescatore, che il comune intende riattare e rendere fruibile. Inoltre, l’apertura consentira’ di completare il percorso della pista ciclabile intorno al lago Fusaro, da anni incompleta. Il frutteto sara’ accessibile al pubblico tutti i giorni ed osservera’ gli orari di apertura e chiusura della casina Vanvitelliana. La gestione sara’ a cura dei dipendenti comunali.