A Cura di Valentina Busiello :Medici di una Qualita’ straordinaria. Belli Si Diventa, la Dottoressa Rosanna Lombardi, Endocrinologia ed esperta di Medicina Estetica, in pensione dall’Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, ci spiega la differenza tra Botox e Filler. Il Botox, e’ la Tossina Botulinica (è una proteina neurotossica prodotta dal batterio Clostridium botulinum. È la proteina più tossica finora conosciuta. Oltre a essere fonte di avvelenamento alimentare, in particolare nel caso in cui si consumino preparati a base di carne o conserve contaminate, la tossina botulinica trova utilizzo in ambito medico ad esempio nella terapia dell’acalasia; Botox è il nome commerciale maggiormente conosciuto della preparazione farmacologica che utilizza questa tossina quale principio attivo) , in particolare il Vistabex, che e’ la piu’ usata, viene somministrata sottocute con degli aghi particolari, molto sottili, dopo opportuna diluizione, si vanno ad infiltrare in determinati punti muscolari, in modo da colpire il muscolo, affinche’ si ottenga un rilassamento muscolare, quindi lo spianamento delle rughe. Il Vistabex, e’ indicato per spianare in modo particolare le rughe glabellari, quelle alla radice del naso, si va’ a colpire il muscolo orbicolare, i musoli della zona perioculare, e il frontale, e si individuano dei punti precisi, e quindi si infiltra a livello sottocute del muscolo, la zona. L’evidenza del trattamento si ha dopo circa 8, 10 giorni, si comincia a vedere questo spianamento della zona trattata, con un bell’effetto elegante di sguardo aperto e fronte liscia. La durata di questo trattamento va’ dai 4 ai 6 mesi, dopodiche’ si ripete se la paziente vuole, piu’ si ripete nel tempo piu’ l’effetto e’ duraturo, poiche’ il muscolo rimane riposato e quindi piu’ si fanno i trattamenti, nel tempo piu’ l’effetto dura piu’ a lungo ed e’ sempre piu’ evidente. Il Filler, (In medicina estetica i filler sono materiali che vengono iniettati nel derma o nel tessuto sottocutaneo allo scopo di riempire una depressione o di aumentare i volumi. Possono essere transitori, quando il loro effetto cosmetico-clinico cessa dopo qualche tempo, e permanenti, quando rimangono, ove iniettati, per tutta la vita. Tra i più adoperati vi sono l’acido ialuronico, che è uno zucchero presente in tutte le specie animali e che non richiede alcun test prima dell’inoculazione ed il collagene, ambedue considerati filler transitori. Tra i permanenti il più adoperato è la poli-alchil-immide. Esistono anche filler detti “semipermanenti” perché a lentissimo riassorbimento(idrossiapatite di calcio). È importante segnalare che nessun filler permanente ha ad oggi ottenuto l’approvazione della FDA. In Italia si è in attesa di una legge che stabilisca quali siano quelli permessi e quelli vietati e che obblighi alla “tracciabilità ” dei prodotti utilizzati, ma anche se non ancora obbligatoria essa viene già adottata da tutti i seri professionisti), come dice il termine, to fill, riempire, serve appunto per riempire le rughe, che si creano con il tempo, con l’eta’ sul viso principalmente, ma anche sul collo. Il Filler, utilizza l’Acido Ialuronico, che è una sostanza che gia’ produciamo, normalmente gia’ abbiamo nel nostro produttivo, pero’ nel tempo, passando gli anni con l’eta’ si consuma, quindi la iniettiamo in modo da creare un turgore, eliminare le rughe, ed avere questo effetto cosi’ di distensione, chiaramente l’effetto e’ di riempimento. Quindi a differenza del Botox che ha l’effetto di spianamento muscolare, con il Filler otteniamo un riempimento delle rughe .