Non usciremo dalla crisi se non sapremo affrontare e risolvere i mali del Sud, territori dove le mafie si arricchiscono, ma non investono, perche’ preferiscono dirottare i capitali sporchi in altri Paesi, lasciando sui territori d’origine solo poverta’ ed emarginazione”. Lo ha detto Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia, a Napoli, in occasione della cerimonia di consegna del Premio Lamberti 2015. ”E devo dire – ha affermato – che i nostri tentativi di dialogare con alcuni Paesi meta di tale export non sempre trovano adeguato riscontro, tanto che ci interroghiamo
sull’ipotesi che talvolta si preferisca sorvolare sullaprovenienza dei capitali, specialmente in tempo di crisi globale”. ”Tuttavia – ha aggiunto – non ci puo’ essere crescita ne’ sviluppo fondati sui capitali malati”. Bindi ha riconosciuto l’impegno del Governo che ”ha imboccato la strada giusta per le riforme, nella piena consapevolezza che qualsiasi legge non e’ mai ‘neutra’ rispetto alle mafie e va interpretata nella sua validita’ rispetto al contrasto”. Questo, ha concluso, ”perche’ le mafie non sarebbero diventate quello che sono se non avessero trovato una adeguata
sponda nella politica’
A cura di Vincenzo Torino