Un italiano su 3, il 32%, ha scelto di mettersi in viaggio per una vacanza approfittando della combinazione di ponti nel periodo compreso tra la Pasqua, il 25 aprile e il primo maggio. Emerge dall’analisi Coldiretti/Ixe’ che evidenzia anche uno scaglionamento delle partenze nell’arco delle due settimane, con un primo gruppo di oltre 5 milioni di persone in partenza per la festivita’ di domenica 21 aprile. Le mete preferite restano quelle lungo la Penisola che consentono di ottimizzare il tempo a disposizione. Tuttavia tra i vacanzieri c’e’ anche un 14% che varca le frontiere. Il 40% di chi si mette in viaggio preferisce le localita’ di mare, anche grazie al bel tempo e alle temperature piu’ che
primaverili. Al secondo posto ci sono le citta’ con il 27%, seguono i parchi naturali, montagna e campagna. La maggior parte riapre le case di proprieta’ o prende appartamenti in affitto. Poi la scelta cade anche su alberghi, bed and breakfast e agriturismi, dove per il ponte di Pasqua e Pasquetta si prevedono tra italiani e stranieri almeno un milione di presenze a tavola, con una aumento record 15%, rispetto allo scorso anno. La buona tavola non solo e’ diventata la principale voce del budget turistico ma spesso – sottolinea la Coldiretti – indirizza la scelta delle destinazioni. Infatti nella scelta della meta del viaggio, il 59% dei turisti italiani valuta come “importante o importantissima” la presenza di un’offerta enogastronomica. Fra le esperienze piu’ apprezzate ci sono la visita a un’azienda agricola (39%), di una cantina (31%) e di un caseificio (27%), secondo l’ultimo Rapporto sul turismo
enogastronomico 2019.