L’organizzatore della regata, Alessandro Acunzo: «Un piccolo sogno che continua a realizzarsi, filo conduttore dell’evento è la passione per la vela e per il mare»
E’ stata presentata presso la Sala delle armi di Palazzo Criscuolo a Torre Annunziata, la II edizione di Vesuvio Race, la manifestazione che si svolgerà dal 29 al 31 marzo prossimi. La regata velica che abbraccia le tre isole del Golfo, anticipa l’apertura ufficiale del circuito offshore e quest’anno prevede tre percorsi per altrettante categorie di partecipanti, tutti uniti dalla passione per il mare. «E’ proprio l’amore per il mare – spiega Alessandro Acunzo, tra gli organizzatori della Vesuvio Race -, il filo conduttore della manifestazione. Quello che ci ha spinto ad organizzare l’evento è la passione per lo sport velico, nello specifico per le regate d’altura, ma anche la voglia di valorizzare e di far scoprire (e riscoprire) i luoghi in cui si svolgerà la tre giorni». «Tutto ciò nell’ottica della promozione del territorio – continua Acunzo – sia dal punto di vista paesaggistico che turistico. L’unione di intenti di tutte le forze in campo ha generato un progetto che già nella scorsa edizione ha fatto registrare risultati importanti e che può contribuire, grazie proprio a un tipo di regata di alto profilo, a rilanciare il nostro tratto di costa, che vanta una tradizione di grandi velisti».
«Il distretto turistico Atargatis è vicino e sostiene questa iniziativa – ha commentato la presidente, Antonella Giglio – che ha un duplice valore: fare rete sui territori e offrire un’immagine propositiva e dinamica dello sport come attrattore turistico». «Progetti di questa natura, soprattutto perché provenienti dalle giovani generazioni, devono essere un esempio e un modello per tutti: dagli imprenditori, alle associazioni, ai semplici cittadini. Le nostre aree sono tra le più belle al mondo, e quelle ricadenti nel perimetro del distretto turistico sono davvero impareggiabili, e bisogna lavorare insieme per trasformarle in valore aggiunto sia dal punto di vista economico e occupazionale».
Entrando nello specifico, il percorso della regata, si svilupperà sulle 70 miglia nautiche in uno splendido scenario, ricco di scelte tattiche ed ingaggi avvincenti per i suoi passaggi sotto costa; a esso si affiancherà un secondo percorso ridotto (45 miglia nautiche), la Vesuvio Race «light», con una sola boa al cospetto della Corricella di Procida. Novità di quest’anno un terzo percorso costiero riservato ai minialtura: 17 miglia lungo la costiera sorrentina con boa a Sorrento e arrivo sempre nelle acque di Castellammare di Stabia. La sede logistica è quella del porto turistico di Marina di Stabia, partner e co-organizzatore dell’evento. Alla regata (di cui è partner il distretto turistico Atargatis) è correlata una serie di eventi realizzati in partnership con i Comuni di Torre Annunziata e Castellammare di Stabia e con il patrocinio morale di alcuni dei Comuni che saranno toccati dal percorso di regata: Napoli, Capri, Forio d’Ischia, Sorrento. Questo il programma della tre giorni. Si parte venerdì 29 marzo con l’evento pre-regata: appuntamento alle ore 17.30 presso la Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia. Si inizia con la presentazione del libro «La mia prima vela» di Elsa Tranchesi (Nutrimenti Edizioni); si terrà poi un workshop dedicato ai piccoli velisti campani ed a tutti i bambini e le famiglie che intendono avvicinarsi allo sport della vela. Alle 19 è prevista la presentazione della mostra fotografica «La fauna sulla rotta della Vesuvio Race», di Mimmo Roscigno, fotografo subacqueo di fama mondiale e docente di fotografia presso il liceo Artistico di Torre Annunziata. Roscigno sarà coadiuvato da Antonio Ricchi, portavoce di One Ocean Foundation, fondazione di fama mondiale che mira a unire scienza, yacht club, aziende e singoli cittadini per intervenire attivamente sulla salvaguardia dei nostri mari, promuovendo la cosiddetta «blue economy». Alle 20 si terrà il briefing meteo a cura del professor Raffaele Montella, Meteo Uniparthenope, partner istituzionale dell’evento. Seguirà l’intervento di Alessandra Staffelli di Oceano-mare. A concludere la prima giornata della manifestazione, il dibattito aperto sulla sicurezza in mare a cura di Umberto Verna. La discussione sarà animata dagli interventi di Marco Rossato e Andrea Brigatti (Timonieri Sbandati) e del dottor Dario Ricciardi, neurologo e velista che interverrà sul tema della «gestione del sonno». Sabato 30 marzo è fissata la partenza (alle 11) della Vesuvio Race: base logistica presso il porto turistico di Marina di Stabia, in Corso Alcide de Gasperi a Castellammare di Stabia. In precedenza, alle 9 è previsto il briefing pre-regata (diretta streaming della regata -Gran Caffè Napoli). La manifestazione si concluderà domenica 31 marzo con la premiazione presso lo Yacht Club Marina di Stabia.
Sponsor: Marina di Stabia; Pastificio «Di Martino»; Banca Stabiese; Fervit; Gran Caffè Napoli, «Hotel Elisabetta» di Giovanna Del Gaudio, Studio tecnico ing. Antonio Parlato.
Patrocini: Comune di Castellammare di Stabia; Comune di Torre Annunziata.
Patrocini morali: Comune di Napoli; Città di Capri; Comune di Sorrento; Comune di Forio d’Ischia
Enti Istituzionali ed associazioni: Fiv V Zona; Distretto Turistico Atargatis; Meteo Uniparthenope; One Ocean Foundation; Associazione Oceano Mare; I Timonieri Sbandati asd; ArcheoVesevus