Non in tempi lontani il giornalista enogastronomo Giuseppe De Girolamo, nel corso del Campionato Mondiale della Pizza, a Parma, dove sedeva quale giurato definì il maestro pizzaiolo Salvatore Santucci un “Ideatore di novità“ per le risposte ad alcune domande postegli e ad un suo sogno nel cassetto.
Ebbene il sogno è uscito dal cassetto e si è sviluppato con la realizzazione di “Ammaccàmm”, la pizzeria dei Pizzaioli Veraci Napoletani, che ha aperto i battenti in piazza Capomazza, 17/20 a Pozzuoli.
Grazie all’imprenditore Avv. Nicola Taglialatela, Salvatore Santucci, con i suoi 35 anni di esperienza ed attività, in sinergia di intenti con un altro maestro pizzaiolo Giovanni Improta dai 25 anni di professione, hanno dato vita a “Ammaccàmm” che per i napoletani rappresenta tutto un programma.
Salvatore ci dice: “rappresenta la metodologia, oggi, di fare una pizza con le mani e farla in un determinato modo, in pratica dare attenzione all’impasto dove la cura, non solo è alla base, ma anche nella formazione della pizza diviene una cosa importante, ovviamente accompagnata da una grande cottura con grandi elementi sopra che ben ricercati, abbinati e nel numero massimo di tre insieme possano dare con i tre blended di farine realizzate attraverso un nostro progetto che mira a fare tornare in mente non solo i sapori di una volta”.
Alla provocatoria domanda: la reale diversificazione, tra voi e gli atri pizzaioli, qual’è? Salvatore diplomaticamente e con gran cortesia, ma sincera ed onesta come è nel suo indole, risponde: “Noi rispettiamo tutti e diamo valore a tutti, ognuno ha un suo modo di interpretare la pizza, ma voglio precisare e ricordare che noi non stiamo facendo altro che voler proporre una pizza come si faceva una volta, quindi tradizione, ma è un po’ , potremmo definirlo, un sapore che porta innovazione con la ricerca dei sapori storici. La Marinara e la Margherita posso indicarle senza dubbio pizze innovative proprio perché in esse occorre attuare la cura della semplicità, non a caso si mette sopra un buon Fior di Latte, una Bufala, un olio idoneo, un origano scelto fra i migliori, cose semplici attuate anche da altri, ma che nel nostro caso uniscono la sintesi di un progetto che risponda alla naturalità, senza voler strafare o creare chissà cosa, ovviamente con l’attore principale che è il Lievito Madre in accompagnamento all’impasto, la cura quotidiana anche della sinergia con tutto il team che segue il percorso della pizza; perché se fai una bella pizza, ma il tuo staff non è valido nel servizio, oppure non è stata cotta bene, cade tutto e quindi occorre avere meticolosità in tutto il processo”.
Giovanni invece ci ha chiarito la definizione di pizza “Fresella” che con questo nome appare nel menù e ha spiegato che: “la Fresella non è altro che lo stesso impasto del tradizionale disco steso a forma circolare, con la sola differenza di presentare un buco centrale richiamando quello che vuol essere un piatto estivo ed infatti nel periodo caldo a questa pizza verrà data una gran freschezza sia dall’aspetto, che per i colori e principalmente per gli ingredienti a crudo: un’ottima e ricercata Mozzarella di Bufala con pomodoro di gran qualità”.
Anmmaccàmm con i suoi 150 coperti in espansione, tra interni ed esterni, aperto tutti i giorni dalle ore 12.00 alle 15.00 e dalle 19.00 alle 24, mira subito alla conquista di spazi di consenso da parte della clientela che, alla luce di tante buone pizze, prodotte con ritmo incessante per soddisfare il più possibile tutti gli intervenuti, facendo gustare anche più d’una specialità a tutti ed in tempi rapidissimi con apprezzamenti lusinghieri per un grande successo, è stato già decretato dalla serata di apertura.
Resta quindi, per tutti i buongustai della tradizionale e vera pizza, solo da gustare una delle tante pizze che il menù propone e che Santucci ci dice che avranno un costo medio di € 6.00 per una pizza di Qualità, costo che se tiene conto delle prerogative e particolarità che sono insite negli obiettivi della triplice unione di Nicola Taglialatela, Salvatore Santucci e Giovanni Improta, diviene una certezza per quel che si intende assaporare, gradire e apprezzare.
Sono intervenuti all’evento, accolti dalla bella, dinamica, giornalista Brunella Cimadomo, grande esperta della comunicazione ed informazione un gran parterre di giornalisti, Tv, testate cartacee ed On Line, Blog con in primis, icona di tutti il Presidente del Movimento Unitario Giornalisti Mimmo Falco, consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Presenti inoltre il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, che non ha mancato di esprimere grandi apprezzamenti per la valorizzazione del territorio attraverso una così importante e significativa presenza realizzata.
Il presidente e vice presidente vicario dell’Associazione Verace Pizza Napoletana rispettivamente Antonio Pace e Massimo Di Porzio, che hanno voluto donare ai loro iscritti pizzaioli, artefici di questa prodezza, una targa e diploma. Ha partecipato alla cerimonia di apertura anche il professor Enzo Peretti da sempre in prima linea per la tutela di ambiente, territorio e biodiversità, professore di Zootecnica Generale e Miglioramento Genetico presso il Dipartimento di Medicina veterinaria e Produzioni animali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il campione di nuoto Franco Porzio, uno dei più grandi pallanuotisti di tutti i tempi, il cantautore-musicista Edoardo Bennato, il gran maestro chef Antonio Tubelli operante ad Eccellenze Campane in via Brin a Napoli, il past-president fiduciario campano dell’AMIRA Cav. Giuseppe Di Napoli, il presidente del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop Antonio Lucisano ed il giornalista enogastronomo Giuseppe De Girolamo, Prefetto per la Campania dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica.
Presente alla kermesse della pizza anche Rosario Mattera, presidente dell’associazione Campi Flegrei a Tavola, ideatore e realizzatore dell’evento archeoenogastronomico che caratterizza da anni il periodo di fine estate del golfo puteolano, che da da nove anni riscuote ascendenti successi ed è pronto alla presentazione della X edizione con una conferenza “Anteprima Malazè” in programma per il giorno 15 (ore 18) Blu Yachting Club a Lucrino, Pozzuoli (Na).
A cura di Sabrina Abbrunzo