“La firma del Governatore, Vincenzo De Luca, dei decreti che danno il via libera all’assunzione di 7.600 unità nel settore della Sanità pubblica è un primo passo importante per colmare i drammatici vuoti di organico che hanno penalizzato fino ad oggi una parte dell’utenza. L’inserimento in pianta organica di nuove risorse consentirà, al tempo stesso, di ridurre drasticamente i turni massacranti cui erano costretti a sottoporsi medici e infermieri per evitare la chiusura di presìdi sanitari territoriali. Si ritorna verso una normalità che dovrà culminare con la cessazione del commissariamento della Regione da parte del ministro Giulia Grillo”. Lo ha dichiarato la vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera, Michela Rostan.
“La previsione, inoltre, della stabilizzazione di 1.500 precari di lungo corso – ha proseguito l’onorevole Rostan – rende giustizia a tutti coloro che in questi anni hanno consentito a tantissime strutture di continuare a funzionare offrendo servizi sanitari indispensabili ai cittadini. Chiediamo al presidente De Luca di proseguire su questa strada procedendo all’integrazione progressiva di tutti i precari”.