Le presenze turistiche testimoniano di una “Napoli credibile, interessante ed accogliente ed in linea di massima rassicurante” ma “purtroppo c’è ancora una mancanza di lavoro che costituisce il problema dei problemi ed è la causa primaria di tanti mali che si manifestano con il vacillare o la disgregazione di tante famiglie, i reati contro il patrimonio, l’incremento delle formazioni malavitose”. Così il cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, nell’omelia del Te Deum celebrato in Cattedrale. “Tanti padri di famiglia sono rimasti senza lavoro e, nel contempo, schiere di giovani, anche diplomati, laureati e specializzati – ha aggiunto – sono in lista di attesa perenne e rischiano di trascorrere nell’ozio e nella delusione gli anni più belli e produttivi della loro vita”. Nell’auspicare una sinergia tra le istituzioni, il cardinale ha invocato “iniziative e messaggi positivi, che siano motivo di cambiamento e di speranza, oscurando le news negative della delinquenza e
delle baby gang”.