Sergio Greco ” Napoletano doc”, non uno scrittore di professione, ma un attento osservatore e sognatore , sogni che spesso ha trasferito nella scrittura, sua grande passione, sin da bambino.
Sindacalista , sportivo , tifosissimo del Napoli, anche vivendo a Modena, appassionato di teatro che pratica da tanto come attore dilettante ed impegnato in un profondo studio di ciò che lo circonda osservandone i vari lati tristi ed allegri della esistenza umana.
Gramellini, Camilleri, Luciano De Crescenzo, Khaled Hosseini ed Isabel Allende le sue passioni, ma legge spesso testi di autori sconosciuti. Ama la scrittura semplice, comprensibile, delicata e non troppo esplicita nelle parti cruente e relative alla sfera sessuale. Ovviamente, dichiara Greco, “Hosseini e Allende sono eccezioni che per la loro grandezza mi sono fatto scivolare, ma ho fatto fatica, soprattutto con Khaled”.
L’attualità, il contesto politico, e le storie vere, sono ciò di cui lo scrittore si nutre e ci racconta in modo delicato e coinvolgente. Un libro da leggere.
Parlando del suo ultimo lavoro“ Sogni ( ed incubi) di una notte di mezza vita”lo scrittore dichiara:
“Questo è il mio terzo libro e per la prima volta mi sono cimentato in 4 racconti brevi (di storie vere)”.
Il primo –“Una vita in compagnia” -narra di una compagnia teatrale napoletana che da 14 anni porta il teatro napoletano in giro per Modena e provincia, Reggio Emilia, Bologna e Mantova, non dimenticando Napoli.
IL secondo racconto è una storia di integrazione. Una signora modenese, rimasta sola dopo vari lutti, si dedica alla beneficenza fino ad ospitare in casa una famiglia di cittadini dello Sri Lanka. Sarà una fusione perfetta, alimentata anche dalla fede religiosa (cristiana).
Il terzo racconto narra di una ragazza bagnolese che, ammalatasi gravemente, mentre è in attesa di un figlio, rinuncia all’interruzione della gravidanza (che le avrebbe dato qualche aspettativa di vita in più) per mettere alla luce la sua piccola.
Il quarto racconto è la biografia di una donna napoletana vissuta a Modena , la cui scia d’amore luminosa, ancora brilla dopo due anni dalla sua scomparsa. Era mia moglie, per questo narro la sua storia con molta enfasi. Una donna che ha sempre lavorato e sudato per vivere”.
Hanno partecipato alla bella serata della presentazione presso il circolo Ilva con Vittorio Attanasio, la bravissima attrice Lidia Ferrara ed il grande cantante Mario Cavallini che hanno impreziosito la serata. La brava Mariapia Greco che ha fatto da moderatore ed il gruppo di artisti musicisti con Claudia Scuro, Anna Bocchino, Patty Della Peruta, Pat Della Per, Chiara Baldi, Adriano Greco e Sergio Minopoli.
a cura di Pino Attanasio