L’ultima invenzione della giovane pizzaiola Isabella De Cham alla Sanità
Da oggi nel cuore del centro storico di Napoli sarà possibile gustare la Millefritta, una millefoglie fritta al gusto di pastiera. Si tratta dell’ultima invenzione di Isabella De Cham, pizzaiola classe 1993 della Sanità, che ha pensato di friggere dei dischi di pasta e sovrapporli a mo’ di millefoglie condendoli con rivisitazione di pastiera e servito con nocciole e confettura di albicocche. Tutto ciò è possibile grazie alla versatilità dell’impasto di Isabella, che le ha permesso di creare un prodotto friabile e che può essere farcito a piacimento. Una vera e propria rivoluzione nel mondo della frittura.
I più golosi la potranno assaggiare in via Arena della Sanità da “Isabella De Cham – Pizza fritta”, una pizzeria tutta al femminile aperta la scorsa primavera nel Rione Sanità, a due passi dalla casa natale di Totò. Il locale gode di una ampia sala superiore, elegante e accogliente con i suoi comodi divanetti.
Seppur giovanissima, Isabella vanta esperienze al fianco dei big della pizza fritta napoletana come Sorbillo da Zia Esterina, Masardona e Ciro Oliva da Concettina ai Tre Santi. Le sue pizze fritte parlano per lei e la sua fama ha raggiunto presto tutta la città. Nel 2017 ha ottenuto il riconoscimento di pizzaiola dell’anno da “50 Top Pizza” e si è classificata al secondo posto al Campionato Mondiale del Pizzaiuolo nella categoria “pizza fritta”. È miglior proposta dei fritti nell’edizione 2018 di “50 Top Pizza”.
Ricetta Millefritta
Difficoltà: Difficile
Tempo di preparazione: 40 minuti
Ingredienti per 20 persone
Dischi di pasta:
1/2 lt acqua
20 g sale
2 g lievito
10 g zucchero
850 g farina.
Crema:
500 g mascarpone
350 g panna
150 g zucchero
n. 6 uova
essenza fiori d’arancio
frutta disidratata arancia e albicocca
granella di nocciole.
Decorazione:
Confettura di albicocca
Prodotti utilizzati
Blend di farine Caputo; Panna Oplà; Mascarpone Granarolo; Confettura bio
Preparazione
Preparare l’impasto con farina, lievito, acqua e far crescere per 12 ore; stendere l’impasto molto sottile dando una forma tonda; friggere tre dischi di pasta; montare separatamente panna, mascarpone e uova con zucchero e poi unire il tutto; farcire i dischi uno sull’altro con la saccapoche; condire con frutta disidratata e la confettura
Bevanda consigliata
Passito di Falanghina