Nella “Sala Caduti di Nassiriya” presso il Consiglio Regionale della Campania si è svolta l’assegnazione del Premio Nassirya, riconoscimenti ai militari dell’Esercito e Carabinieri, distintisi sul territorio campano per atti di coraggio nel contrasto alla criminalità.
Il “Premio Nassiriya” ormai alla sua terza edizione, vede la sua attuazione grazie alla legge presentata dal consigliere regionale Gen. Carmine De Pascale che dichiara: “Con l’approvazione di questa legge si è messo in campo un provvedimento volto a mantenere viva la memoria dei caduti a Nassiriya il 12 Novembre del 2003 a causa di un vile attentato condotto contro la base italiana. Dando questi riconoscimenti diamo valore a chi quotidianamente svolge il proprio dovere come le forze dell’ordine e i militari dell’Esercito Italiano che compiono atti di coraggio e di soccorso volti soprattutto al contrasto della criminalità. Mai come in questo momento – continua De Pascale – necessitano uomini e donne che con coraggio e determinazione affrontino le sfide che si presentano quotidianamente sul territorio campano. Il Consiglio Regionale mostra, in tal modo, la sua grande sensibilità nei riguardi di chi ha sacrificato la propria vita per il bene della Patria. Da uomo delle Istituzioni credo che SERVIRE il Paese sia un privilegio, da vivere come un dovere. Chi lo serve in armi rischia tutto, anche la propria vita, senza chiedere nulla in cambio.”
Alfonso Trincone, Maresciallo maggiore dei Carabinieri, Giuseppe Coletta, vice Brigadiere dei Carabinieri e Pietro Petrucci, Caporale dell’Esercito: ecco i nomi dei caduti campani in servizio quel tragico 12 Novembre del 2003 nel sud dell’ Iraq.