Quattro aree, a ridosso di altrettanti campi rom nei Comuni di Giugliano e Qualiano (Napoli), nell’area della cosiddetta ‘Terra dei fuochi’, sono state sequestrate dalla polizia perche’ ridotte a discariche abusive. Nelle aree sono stati rinvenuti residui di rifiuti speciali combusti. L’operazione e’ stata condotta dagli agenti del commissariato di Giugliano, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, in considerazione delle gravi condizioni igienico sanitarie riscontrate.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, nelle quattro aree, che si trovano a ridosso di ben quattro campi nomadi abitati da circa mille persone, era stato stoccato di tutto. Inoltre e’ stata riscontrata la presenza di ceneri di materiale plastico. Questo lascia supporre che nei giorni scorsi alcuni rifiuti siano stati date alle fiamme sprigionando nell’aria
veleni, con gravi rischi sia per la salute dei rom che abitano in zona ma anche con il rischio di contaminare le colture dei campi circostanti.