Ha preso il via oggi, nella basilica di San Severo alla Sanità, a Napoli, la seconda parte del progetto “Boxe al Rione Sanità”, promosso dalla Fondazione di Comunità San Gennaro e l’Altra Napoli onlus, in collaborazione con il gruppo sportivo Fiamme oro e la Federazione italiana di boxe. Sono intervenuti alcuni rappresentanti del Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli e dell’Università di Architettura di Tolosa, in Spagna. La collaborazione tra i due atenei nasce da un incontro e da una visione comune del ruolo e della funzione dell’architettura, che si fa strumento a servizio dell’uomo e della comunità, è stato sottolineato.
I docenti, insieme con alcuni laureandi e dottorandi, daranno il via nei prossimi giorni alla progettazione della palestra per la boxe reinterpretando e restituendo nuova vita al chiostro dell’Istituto Ozanam alla Sanità. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il sovrintendente Luciano Garella, i docenti Nicola Flora di Napoli, Juan Ignazio Mera di Tolsa, l’assessore comunale Carmine Piscopo e alcuni rappresentanti della Fondazione San Gennaro.
I lavori di ideazione e ripensamento del nuovo spazio dell’istituto Ozanam dureranno fino a giovedì, giornata in cui
il gruppo di lavoro restituirà il progetto del nuovo spazio per il quartiere.
Intanto sono ripresi gli allenamenti nella sagrestia della basilica di Santa Maria della Sanità, dove i ragazzi e i giovani del quartiere sono seguiti da tecnici del gruppo sportivo fiamme oro.