Può davvero essere di moda vestirsi “normali”, con una semplice t-shirt, abbinata a jeans a vita alta ciabatte ai piedi? Questo il dilemma del New York Magazine (e in parte anche il nostro). Ecco cosa indossare per seguire il nuovo fenomeno del Normcore, già amato dalle star
È dalla metà del 2014 che nel mondo della moda si sente parlare di normcore. E nello scorso anno il neologismo è stato il fashion trend in assoluto più googlato. Il tema merita una riflessione.
La prima a scriverne è stata una giornalista del New York Magazine che, passeggiando per le vie di New York, si è resa conto di faticare a distinguere turisti, giovani artisti e americani di mezza età. Ecco spiegato (in parte) il termine – crasi delle parole normal e hard-core – ideato nel 2013 dalla società newyorkese di forecasting K-Hole, nato come studio sociologico per mettere in evidenza il desiderio delle persone di trovare una loro libertà, al di fuori dei trend fashion, vestendo semplice e “senza pretese”.Una tendenza di moda unisex, basata sull’uso (e abuso?) di jeans a vita alta, t-shirt bianche, maglioni comodi e ciabatte ai piedi che, per molti anni, è stata considerata “anonima”, convenzionale e di massa, e che ironicamente oggi sta prendendo piede come un nuovo spunto per riempire i guardaroba, con soluzioni low cost che fanno la gioia delle persone che poco si interessano a brand e designer di grido. Se l’industria del fashion è in perenne rincorsa di tendenze e stili nuovi, che nascono e muoiono ogni sei mesi, c’è anche chi, invece, preferisce andare sul sicuro e non dovere rivoluzionare ogni stagione il proprio armadio con capi belli, ma spesso anche costosi e, forse, “poco mettibili”. Voi come lo interpretate? Un nuovo termine per descrivere il vecchio mondo hipster, o la voglia consapevole di interpretare una nuova moda, facile e accessibile?
A voi la scelta, anche di essere “new normal”, come molte star hanno fatto da tempo. Ne sono un esempio Cara Delevingne,Bheati Presloo, Keira Knightley, Kristen Stewart e Rihannache, lontane dai riflettori, preferiscono un look anonimo piuttosto che un outfit ricercato.