C’è un nuovo indagato nel fascicolo per omicidio colposo aperto dalla Procura di Pisa relativamente alla morte di Chiara Ribechini, la 24enne di Navacchio (Pisa) deceduta il 15 luglio scorso a causa di una reazione allergica dopo aver cenato in un ristorante. Si tratta della cuoca dell’agriturismo nel Pisano dove la giovane aveva mangiato in compagnia del fidanzato e una coppia di amici, il cui nome va ad aggiungersi a quello dell’amministratrice della struttura. Chiara, che era allergica all’uovo oltre che al latte e ai suoi derivati, si è sentita male mentre stava tornando a casa in auto, ma nonostante un’iniezione di adrenalina fatta sulla gamba e l’intervento del personale del 118 è morta per una grave crisi respiratoria provocata da uno choc anafilattico.
Questa mattina il pubblico ministero, Giancarlo Dominijanni ha inoltre conferito ad una professionista universitaria
l’incarico per ulteriori accertamenti tecnici non ripetibili sui residui rinvenuti nello stomaco della vittima in fase di
autopsia e sul vomito repertato dai medici nella fase di soccorso della ragazza in strada nei pressi di Pontedera (Pisa). Le analisi serviranno infatti ad individuare l’allergene che ha ucciso la giovane.