Per impossessarsi di una macchina, a bordo della quale c’era una bimba di 21 mesi, non esitò a trascinare per diversi metri una donna, la mamma della piccola, che aveva tentato di sventare il colpo ma soprattutto di mettere in salvo la bimba. Al presunto autore della rapina ed al suo complice è stato notificata in carcere oggi dai carabinieri di Marano un’ordinanza di custodia cautelare. Entrambi erano già detenuti per altre vicende. I due devono rispondere di rapina in concorso.
Le indagini hanno consentito di raccogliere un grave quadro indiziario, avvalorato dal Gip, a carico degli indagati,
ritenuti responsabili della rapina avvenuta a Villaricca il 28 marzo scorso quando, mentre uno dei complici convinceva una donna a scendere dalla propria autovettura con uno stratagemma (finto tamponamento), l’altro saliva velocemente a bordo del veicolo, all’interno del quale si trovava la figlia minore della vittima (21 mesi) e si dava alla fuga, trascinando per diversi metri la donna che si era aggrappata allo sportello dello stesso. Il mezzo fu abbandonato dopo pochi chilometri, con la neonata a bordo.