Nel 2018 ricorre l’880° anniversario della sottoscrizione dei privilegi concessi ai “terrazzani” dal Beato Simeone, quinto abate benedettino cavense, compatrono di Castellabate e successore di San Costabile Gentilcore del quale portò a compimento le opere come il completamento del Castello di S. Angelo, sull’omonimo colle. Dopo la morte di San Costabile, la fortezza fu intitolata dalla popolazione locale al suo ideatore, dando origine al nome del borgo secondo la linea etimologica Castrum Abbatis (oggi Castellabate).

Il Beato Simeone fu l’artefice della bonifica e dello sviluppo agricolo dell’attuale frazione Lago, mediante l’acquisto di terre dai feudatari per liberare i contadini dalle loro angherie e servitù.
Il 16 giugno 1138, infatti, aderendo alle petizioni presentate dai suoi fedeli e sudditi, concesse un “Diploma di Privilegi”, donando ad essi le case e le terre che abitavano e riducendo a metà gli “aggravi e i pesi”. Tutto ciò comportò, che in un breve volgere di anni, il feudo di Castellabate assurse a grande floridezza per numero di abitanti e ricchezza delle terre, senza trascurare lo sviluppo dei traffici marittimi favoriti per l’acquisto e l’ampliamento del porto (LuTraversu) e di altri approdi cilentani.
Lo scrivente ha ricevuto mandato dal civico consesso (delibera in allegato), su input della Pro Loco Lago, di porre in essere un programma di commemorazioni, in coordinamento con Don Pasquale Gargione, parroco di Sant’Antonio a Lago e Don Roberto Guida, parroco di Castellabate, da sviluppare nel corso del 2018. Il programma prevederà in linea di massima: Convegno Nazionale, Processione con le sue Reliquie, la pubblicazione di un libro con una sezione dedicata alla vita e le opere del Beato Simeone da distribuire ai fedeli. Inoltre si procederà alla realizzazione e alla collocazione di una statua bronzea, un percorso iconografico maiolicato prospiciente il perimetro della parrocchia di Sant’Antonio a Lago e, alla spalla del ponte viario che segna l’inizio del Corso, al Beato dedicato. Rievocazioni teatrali e visite guidate da parte dei giovani locali ai siti benedettini con celebrazioni delle date più salienti dell’opera del Beato Simeone Abate, concluderanno l’ambìto programma, unitamente ad un fumetto per le giovani generazioni.

A tal fine è in corso la fondazione di un “Comitato d’Onore”, di valenza scientifica con personalità ed esperti del settore che a vario titolo profondono il loro amore per il Cilento. Ciò al fine di delineare un significativo programma pregno di eventi atti a ravvivare la “Santa Memoria” del Beato Simeone Abate.

In relazione a quanto precede Le rivolgo, pertanto, un caloroso invito a volerne fare parte.

In tale ottica mercoledì 20 giugno 2019 ore 1900, nella Chiesa dell’Immacolata a Lago, in Piazza madre Teresa di Calcutta, avrà luogo la “Presentazione del programma delle Commemorazioni e Convegno sul Beato Simeone” quale primo appuntamento delle celebrazioni secondo la seguente scaletta:
Saluti:
– Don Pasquale Gargione, Parroco di Sant’Antonio a Lago;
– Costabile Spinelli, Sindaco di Castellabate;
– Prof. Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università Federico II e Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane;
Interventi:
– Dott. Antonio Grilletto – Presentazione del Progetto;
– Dott. Gabriel Zuchtriegel – Direttore del Parco Archeologico di Paestum
(Poseidonia – Paestum: il Cilento Greco- Latino);
– Prof. Amedeo La Greca – Cultore di Storia Contemporanea alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Salerno (I Benedettini nel Cilento);
– Prof. Gennaro Malzone – Storico (Il Beato Simeone);
– Prof. Ennio Aloja – Filologo della Comunità Rerum Novarum (La Regola di San Benedetto);
– S.E. Mons. Ciro Miniero – Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania (Conclusioni);
Modera:
– Enrico Nicoletta – Responsabile Ufficio Promozione e Turismo Comune di Castellabate.

Ospiti Musicali:
M° Annunziata D’ALESSIO – Soprano
M° Giuseppe MUSTO – Compositore/Direttore d’orchestra

M° Espedito DE MARINO – Chitarrista
Padre Paolo SATURNO – Redentorista già Professore di Storia
ed Estetica Musicale Conservatorio di Musica G. Martucci (SA)