l’ordigno bellico rinvenuto ieri nelle acque antistanti il porto di Agropoli, nel Cilento. L’ordigno, un colpo di mortaio della seconda guerramondiale del peso di 5 chilogrammi, era stato rivenuto ieri da due sub durante un’immersione sportiva, a ridosso del molo di sopraflutto del porto turistico della cittadina cilentana. Recuperato dagli stessi sub e sistemato sulla terraferma, l’area interessata e’ stata immediatamente transennata e interdetta alla navigazione e al transito di pedoni e auto dalla locale guardia costiera, diretta dal tenente di Vascello Rosario Florio, in attesa che dalle ore 10 di oggi giungano sul posto gli artificieri dell’Esercito per il disinnesco
dell’ordigno e la bonifica dell’area