Al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Napoli Teatro Festival 2018. L’appuntamento con l’undicesima edizione della manifestazione, quest’anno più ricca che mai, è dall’8 giugno al 10 luglio.
Alla kermesse parteciperanno grandi artisti italiani e stranieri, per un totale di ben 85 compagnie che porteranno in scena 160 spettacoli. Ad accogliere le esibizioni non saranno solo location partenopee: faranno da cornice a diverse performance anche la Reggia di Caserta, il Duomo di Amalfi e quello di Salerno.
Saranno proposte al pubblico 11 sezioni: tra queste, oltre a quelle nazionali e internazionali, spiccano danza, laboratori, musica, cinema e letteratura. Sul palco ci saranno, tra gli altri, Alessandro Preziosi, Luca Zingeretti, Silvio Orlando, mentre si esibiranno in concerto i Foja e Enzo Gragnaniello.
Con la sua azione, quest’anno il festival sostiene inoltre la Fondazione Pascale. Per favorire la partecipazione e non escludere nessuno, si è deciso di proporre biglietti a prezzi popolari e ulteriori agevolazioni per le fasce sociali più deboli.
Programma e sezioni
Internazionali
La sezione internazionale accoglie 9 produzioni che toccano argomenti molto diversi tra loro. Tra i contributi anche quelli di Francia, Germania e Russia: sul palco opere inedite e classici di William Shakespeare – “Périclès, Prince de Tyr” – e Mikhaïl Baryshnikov.
Nazionali
Nella sezione italiana, Lina Sastri si cimenterà in “Medea per me” e vedremo Silvio Orlando in “Si nota all’imbrunire” di Lucia Calamaro. Sarà presentato anche il progetto su Shakespeare di Lino Musella “Whi i the king?”.
Danza
8 performance per gli appassionati di danza, con compagnie da Argentina, Italia, Belgio, Libano, Inghilterra, Tunisia e Francia. Gli spettacoli si terranno al Teatro Diana, al Duomo di Amalfi e Salerno e alla Reggia di Caserta.
Laboratori
I laboratori hanno come obiettivo quello di rafforzare il rapporto tra i maestri e i talenti in erba. Gli incontri sulle arti sceniche saranno 14, riservati a 600 attori under 35 che avranno la possibilità di crescere con grandi artisti del settore.
Regione
Tra i debutti della sezione spiccano il “Canto degli esclusi” per Alda Merini, con Alessio Boni e Marcello Prayer, “Moby Dick” interpretato da Alessandro Preziosi, “Il Cantico dei Cantici e altre storie” di e con Luca Zingaretti.
Musica
Numerosi i concerti in programma, con artisti locali e stranieri. Ascolteremo le note di Leona Peleskova, dei Foja, di Enzo Gragnaniello e Solis String Quartet, ma anche di Andrea Bonioli Quartet e Javier Girotto e Raffaello Converso.
Osservatorio
Si potrà assistere ai lavori realizzati dai giovani allievi delle scuole di teatro della regione e alle regie di Silvio Peroni, Fabio Pisano, Giovanni Meola, Francesca Muoio, Adriana Follieri, Carmine Borrino e Tommaso Tuzzoli.
Progetti speciali
Nei progetti speciali ce ne sarà per tutti i gusti: dal Napoli Strit Festival, incontro degli artisti di strada nel centro storico, al Mercato dell’arte e della civiltà a Santa Fede Liberata, maratona di 12 ore sul teatro contemporaneo curata da Davide Sacco.
Sportopera
Il Teatro Sannazaro di Napoli accoglie Sportopera, a cura di Claudio di Palma: protagonista sarà il tema dell’agòne. In programma mostre, spettacoli, proiezioni, incontri e racconti.
Letteratura
Questa sezione è simbolicamente intitolata “Qui”. Nella meravigliosa location di Villa Pignatelli alla Riviera di Chiaia, Silvio Perrella organizza la kermesse che vede anche la partecipazione di Peppe Barra.
Cinema
Per la sezione cinema sono in programma ben dieci serate. Il Palazzo Reale ospita nei suoi suggestivi spazi gli appuntamenti dedicati, in quest’edizione, all’indimenticabile Vittorio De Sica.
Mostre
Oltre a performance, video e installazioni, sono in cartellone otto mostre dedicate a grandi personaggi come Tomasi di Lampedusa, Tina Pica, Patroni Griffi e Mario Martone.
Per conoscere il programma completo degli eventi, in continuo aggiornamento, è possibile consultare il sito ufficiale del Napoli Teatro Festival.