Sotto accusa in particolare i locali del centro storico e di Chiaia che generano frastuono, non rispettano il divieto di vendita di alcolici ai minori e occupano abusivamente il suolo Controlli “Movida tranquilla”: 17 senza assicurazione e 18 alla guida senza patente Residenti di Chiaia e del centro storico sul piede di guerra contro il caos creato dai cosiddetti fracassoni della notte, ossia i locali che del quartiere che non rispettano la quiete pubblica e che occupano abusivamente lo spazio pubblico e turbano il sonno dei residenti, creando un frastuono continuo. A denunciare tale situazione un gruppo Facebook, creato dalComitato per la Quiete Pubblica Napoletana e in particolare dal consigliere Gennaro Esposito, che punta l’indice non solo contro il frastuono generato, ma anche contro l’inosservanza delle norme in merito allo sversamento di rifiuti in strada, occupazione abusiva dei marciapiedi, vendita di alcolici a minori, estorsione da parte di parcheggiatori abusivi, danneggiamento della segnaletica verticale. I promotori dell’iniziativa hanno anche annunciato che pubblicheranno sulla pagina Facebook che hanno creato l’elenco dei locali fuorilegge.