“Siamo orgogliosi di portare la Dieta Mediterranea nel settore dolciario e crediamo molto nel mercato della frutta 
fresca e nel valore aggiunto dato dall’utilizzo dei prodotti agricoli certificati”. Cosi’ Luigi Serra, presidente della Serra industria Dolciaria, leader nel settore delle caramelle morbide, intervenuto agli ‘Appuntamenti con l’Ingegno’promossi dalla Luiss.Per lo sviluppo di nuove produzioni, ha detto l’imprenditorepiemontese, “abbiamo trovato tanta professionalita’ al Ministero delle Politiche agricole, che ci hanno poi introdotto alvariegato mondo dei Consorzi di tutela. L’utilizzo nelle nostre caramelle di estratto di liquirizia di Calabria Dop, o di Limonedi Siracusa Igp, o di mele di Cuneo e pere dell’Emilia Romagna a
indicazione geografica, risulta molto apprezzato dai
consumatori, e ci ha portato a un dialogo vincente con
l’agricoltura di qualita’ certificata”.
“Col crescere degli acquisti healthy degli italiani – ha
concluso Serra – anche la distribuzione moderna ha capito la
crescente domanda di derivati dalla frutta, e le nostre
barrette, con appena 83 calorie e che non necessitano della
catena del freddo, sono finalmente approdate nelle avancasse al
supermarket. Segno che la qualita’ comincia ad essere mass
market, per tanti, e che gli acquisti seguono il principio less
in more, meno quantita’, ma piu’ eccellenza a tavola”.
