Ho pensato subito di non andare in onda. Se ne va un collega e amico cosi’ sorridente e gioviale… Come si
fa a fare ridere, a fare i personaggi? No… Stride. Poi ho pensato di dedicargli un’ora per raccontare chi era Fabrizio
Frizzi”: cosi’ Fiorello introduce la puntata speciale della sua trasmissione ‘Il Rosario della sera’, in onda su Radio Deejay.Per tutto il giorno in tanti hanno ricordato il garbo, labonta’ e le tante virtu’ di Frizzi. “Retorica? No, in questo casono. Tutto vero”, dice Fiorello, dopo avere trasmesso ‘Un amico in me’ di Riccardo Cocciante, colonna sonora del film ‘Toy
Story’, doppiato da Frizzi. Un lungo applauso introduce una
carrellata di aneddoti: da quando a Miss Italia invento’ la sigla
cantata per strada dalla gente comune incitata con il megafono
(“lo prendevano per pazzo”) alle scommesse tra autori su quanto
tempo ci avrebbe messo ad attraversare il corridoio dal camerino
allo studio nella sede Dear (“perche’ si fermava a parlare con
tutti dietro le quinte, era l’amico di tutti”). Michele Guardi’,
al telefono, ricorda la grande umanita’ di Frizzi, che fu anche
donatore di midollo osseo salvando la vita ad una ragazza
siciliana. Ancora musica con la registrazione di Fabrizio che
canta ‘24.000 baci’ ballando ‘alla Celentano’ e il ricordo delle
sue divertenti gesta come concorrente a Ballando con le Stelle e
a Tale e quale show. E ancora, l’amicizia con Max Biaggi e la
passione per i motori, il volo con le Frecce Tricolori e la
timidezza con la quale non ostento’ il fatto di essere stato
insignito del titolo di commendatore della Repubblica.
Un cenno alle tante iniziative fatte per beneficenza e al
grande amore per Carlotta (omaggiato con la loro canzone del
cuore ‘You make me feel brand new’ dei Simply Red). E poi la
loro bambina, Carlotta, “che sara’ fiera del papa’ e avra’ tanti
ricordi di lui da rivedere”, dice Fiorello con commozione.
Infine un sorriso con ‘E va’ E va” cantata da Alberto Sordi,
tanto amato da Fabrizio e anche imitato in piu’ occasioni.
In una giornata vissuta dal pubblico come un lutto nazionale,
Fiorello legge sui social che in molti hanno preso un permesso
al lavoro e saranno a Roma per salutare Frizzi nella camera
ardente allestita in Rai a viale Mazzini, martedi’ dalle ore 10
alle ore 18, e per i funerali di mercoledi’ nella chiesa degli
Artisti in piazza del Popolo alle 12.