L’Italia avvia in Cina un piano di promozione di prodotti alimentari con i marchi Dop, Igp e Bio in ristoranti e supermercati, sotto la regia di Ice e ministero dell’Agricoltura e, in collaborazione con l’ambasciata d’Italia.
Da oggi al 4 febbraio in 13 ristoranti di cucina italiana di Pechino, che vantano il certificato dell’Italian Federation of Chefs (Ifc), saranno disponibili menu’ dedicati fatte con materie prime certificate ed esempio del made in Italy, dal prosciutto al formaggio e alle olive, fino alla pasta al vino e all’aceto. Gli stessi prodotti saranno disponibili fino al 18 febbraio nella catena di 10 supermercati Jenny Lou (piu’ un altro a Guangzhou), specializzati nei prodotti alimentari importati. L’Italia e’ il Paese in Europa col maggior numero di indicazioni geografiche: piu’ di 800 prodotti certificati, di cui oltre 500 relativi al vino, sintomo di varieta’ e biodiversita’. Nel 2017, quanto al vino, l’export italiano verso la Cina e’ aumentato del 20% in valore. Secondo Amedeo Scarpa, direttore Ice di Pechino, la domanda di prodotti Dop, Igp e Bio ha una forte potenzialita’ “con la crescente attenzione dei consumatori cinesi verso sicurezza e certificazione alimentare”.